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Al Labirinto di Roma, rassegna sul Cinema di Migrazione

Pubblicato il 4 novembre 2007 da Carlo Dutto


Al Labirinto di Roma, rassegna sul Cinema di Migrazione

Dal 5 al 10 Novembre 2007 si svolgerà a Roma la prima edizione di Cinema di Migrazione, una rassegna organizzata dall’Associazione “Il Labirinto”, con il sostegno della Provincia di Roma - Assessorato ai Servizi Sociali e il patrocinio dell’AICCRE.

La rassegna, che si pone al crocevia di molte esperienze di solidarietà, di informazione e di integrazione multiculturale, che da alcuni anni si svolgono nel territorio del Comune e della Provincia di Roma, si rivolge in primo luogo agli studenti e ai docenti delle scuole medie superiori e vuole contribuire attraverso la cultura audiovisiva a rafforzare quei processi di integrazione che già sono in atto, favorendo nelle politiche del territorio le occasioni di incontro e di conoscenza interculturale. L’immigrazione a Roma e in Italia è diventata una componente strutturale dell’economia e della società nazionale e le risposte fornite dallo Stato e dagli Enti locali tendono a divenire sempre più articolate ed inclusive; un ruolo fondamentale lo svolgono le Associazioni e le Istituzioni di volontariato (la Caritas, in primo luogo, la Comunità di S. Egidio), ma anche le comunità nazionali degli stessi immigrati, che costituiscono la front-line per molti nuovi arrivati, spesso clandestini. Il cinema e la televisione, che negli ultimi cinquant’anni sono stati testimoni delle trasformazioni nei processi di migrazione, ci consentono di ripercorrere le dolorose testimonianze dell’emigrazione italiana in Europa e nel mondo, accostandole alle immagini dei barconi stracarichi di disperati (ieri dall’Albania, oggi dalle coste dell’Africa) e alle richieste dei migranti di politiche sociali maggiormente inclusive, che possano sottrarli ai percorsi di illegalità e di marginalità che la situazione di clandestinità comporta. Uno sguardo particolare che vorremmo estendere anche alle storie di “reale integrazione”, alle normalissime vicende di persone e di famiglie che si sono inserite nell’economia e nella società italiana e che dopo molti anni chiedono giustamente la cittadinanza, insieme alla parità dei diritti e dei doveri.

“Cinema di Migrazione” vuole proporre un viaggio attraverso questo repertorio di immagini, così vicino e così vero, in cui si mescolano i piani di realtà, del documentario e della finzione narrativa. La rassegna prevede tre linee di programmazione: riproporre la visione delle opere che giovani e grandi autori del cinema italiano hanno dedicato a questo tema, accanto alla presentazione di documentari d’autore e di produzione indipendente, ad una vasta selezione di materiali d’archivio provenienti dall’Istituto Luce e ad una retrospettiva realizzata in collaborazione con la Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia.

Sono previste inoltre tavole rotonde, con la partecipazione degli autori e con rappresentanti istituzionali, sul tema dell’integrazione e del futuro dei migranti di seconda generazione e un evento finale il 9 novembre, in collaborazione con la Provincia di Roma alla presenza dell’Assessore ai Servizi sociali, di autori e produttori cinematografici, delle Associazioni coinvolte, che darà l’avvio anche ad un programma di sensibilizzazione rivolto a 10 scuole medie superiori della Provincia di Roma.

Ufficio Stampa:
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Maya Reggi cell. 347 6879999
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