Cosenza: Al Via il Primo Calabria Film Festival, dal 9 al 13 Ottobre
Calabria Film Festival, tutto pronto per la giornata inaugurale
Il cinema internazionale e d’autore sbarca a Cosenza gratis per il pubblico non solo cosentino, ma di tutta la Calabria (e non solo).
E’ questa la filosofia che anima la prima edizione del "Calabria Film Festival" sul tema dell’ambiente e del paesaggio, che si aprirà ufficialmente martedì 9 ottobre, alle ore 10,00 nella sala "Quintieri" del Teatro "Rendano", con la cerimonia inaugurale alla quale prenderanno parte, oltre alle autorità ed alle istituzioni locali, provinciali e regionali, il Presidente della Fondazione "Calabria Film Commission" Francesco Zinnato, il Direttore artistico del Festival Andrea Frezza, lo sceneggiatore Giorgio Arlorio, la regista Fiorella Infascelli ed il critico cinematografico Enrico Magrelli.
Nelle sale cinematografiche (Citrigno, Modernissimo, San Nicola e Cinema Italia) interessate dalle oltre cento proiezioni dei film delle selezioni ufficiali e di quelle parallele, comprese le retrospettive su Vittorio De Seta e Werner Herzog e gli altri eventi speciali previsti dal programma, si effettuerà uno sbigliettamento gratuito fino ad esaurimento posti.
Accederanno gratuitamente alle proiezioni anche gli operatori professionali, i giornalisti accreditati e gli altri aventi diritto ai pass di ingresso che saranno distribuiti dall’organizzazione.
Ieri, a bordo di un furgone proveniente direttamente da Roma sono arrivati in città gli oltre 100 film in pellicola e dvd, che si proietteranno a Cosenza dal 9 al 13 ottobre e che si trovano ora custoditi, tutti insieme nei locali del Cinema Citrigno.
E’ la prima volta che un numero così cospicuo di opere cinematografiche arriva in un solo momento a Cosenza ed in Calabria. Un fatto storico che il Presidente di Film Commission Zinnato ed il Direttore artistico del Festival salutano con particolare soddisfazione.
Dopo la cerimonia di apertura del Rendano, le iniziative del "Calabria Film Festival" si trasferiranno, sempre martedì 9 ottobre, nell’Aula Magna dell’Università della Calabria, dove si terrà il primo dei Confronti di cinema tra i grandi maestri del cinema italiano e gli autori di nuova generazione., coordinati dal critico cinematografico Enrico Magrelli. Il primo appuntamento di questa attesissima sezione del Festival vedrà confrontarsi Giorgio Arlorio, storico sceneggiatore di Gillo Pontecorvo, al suo fianco in film come "La battaglia di Algeri", Kapò e Queimada, e la regista Fiorella Infascelli, autrice del film "Il vestito da sposa" che sarà proiettato all’interno della sezione "Nuovi Paesaggi Italiani". Sempre martedì 9 ottobre alle ore 16,00 nella sala Uno del Cinema Citrigno sarà proiettato il primo film in concorso, del regista brasiliano Claudio Assis, "Baixo das Bestias", "Palude di Bestie" con Mariah Teixeira, Caio Blat e Dira Paes. La storia è quella di una piccola comunità brasiliana con le sue tradizioni secolari, paralizzata dalla propria autorità e moralità: una cultura decadente legata alla proprietà terriera. Il vicino centro urbano crea tra gli abitanti una nuova idea e possibilità di futuro.
Il 9 ottobre prenderanno il via anche le due importanti retrospettive del Calabria Film Festival, la prima (a cura di Bruno Roberti) dedicata al regista tedesco Werner Herzog, autore da sempre attento ai destini del pianeta, ai valori dell’ambiente, ai territori, alle storie e ai popoli che lo hanno spinto ad avventure cinematografiche agli estremi confini del mondo, e la seconda, curata da Giovanni Scarfò, dedicata invece al regista e documentarista siciliano, ma calabrese d’adozione, Vittorio De Seta. Una retrospettiva quella di De Seta arricchita dalla serie di documentari dedicati ai paesaggi antropologici, ai lavori e alle tradizioni di Calabria, Sicilia e Sardegna, ma anche da lungometraggi come "Banditi ad Orgosolo" o il recentissimo "Lettere dal Sahara". La prima giornata del Festival si concluderà al cinema Citrigno con la proiezione del film fuori concorso "Paesaggi rubati", estratto dall’inchiesta televisiva di Nino Crescenti, curata da Fulvio Toffoli e realizzata da Roberto Torelli. Attraverso "Paesaggi rubati",viene affrontato il problema della tutela del paesaggio, un argomento finora sottovalutato ma ormai aperto non solo a livello culturale ma anche politico. Un’intensa testimonianza di Vittorio Foà, rilasciata nel corso dell’intervista, nella quale il politico e intellettuale torinese porta alle luce le nefandezze della civiltà moderna, dal Fuenti in demolizione, alle case abusive della Valle dei Templi, dalle campagne trasformate dalla meccanizzazione alle periferie metropolitane.
Novità anche sul fronte della serata conclusiva del Festival, prevista per il prossimo 13 ottobre, alle ore 21,30, al Teatro Rendano e nel corso della quale saranno consegnati i premi del concorso e gli altri previsti dall’organizzazione.
A presentarla saranno il popolare giornalista televisivo Michele Cucuzza e l’attrice crotonese Simona Corigliano, tra i protagonisti della fortunata fiction televisiva, ambientata proprio in Calabria, "Gente di Mare".
NELLA STESSA RUBRICA
-
ARRIVA IL "NUOVO" CLOSE-UP!
-
Cinecittà si Mostra compie 10 anni!
-
TEATRO - Roma Fringe 2021: il 26 aprile il Teatro torna a Teatro. I tre spettacoli finalisti in scena al Teatro Vascello a partire dalle 18.00
-
Raiplay, 22 aprile - 51° Earth Day, Giornata Mondiale della Terra delle Nazioni Unite
-
FUMETTI - Da Star Comics, ’Le Sette Meraviglie: il Faro di Alessandria’
TUTTI GLI ARTICOLI