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Festival del Garda

Pubblicato il 6 dicembre 2008 da Nicolò Gallio


Festival del Garda

Si inaugura stasera alle 20.30 al Cinema Teatro Cristal di Salò la II Edizione del Filmfestival del Garda - Spazio/Umano. La kermesse parte subito con il piede giusto, lasciando spazio al primo film in concorso: Strangers, degli israeliani Erez Tadmor e Guy Nattiv, già vincitori nel 2004 dell’Online Film Festival Viewers Award al Sundance, dove hanno presentato il corto omonimo di 7 minuti, poi ampliato agli attuali 85. Tadmor sarà in sala, a rappresentare la coppia di autori che con i corti Moosh e Mabul si sono aggiudicati oltre 30 riconoscimenti internazionali, tra cui il Crystal Bear a Berlino. Strangers sarà valutato dalla Giuria Ufficiale, presieduta da Emanuela Martini. La coordinatrice del Torino Film Festival sarà affiancata dal critico cinematografico Morando Morandini, dal giornalista Alberto Pesce, Ermanno Comuzio e il regista David Casals-Roma, che con Save the World si era guadagnato sul campo una menzione speciale nel corso della precedente edizione. A concorrere per il Premio “Ricciolo d’Oro”, nella sezione lungometraggi, altre cinque opere prime e seconde: Escuchando a Gabriel di José Enrique March; La Terra madre di Nello La Marca; Martha - memorie di una strega di Giovanni Calamari; Mermaid di Anna Melikyan; Tre lire primo giorno di Andrea Pellizzer. Fino a lunedì 8 dicembre, la tensione della competizione non abbandonerà nemmeno gli autori degli undici cortometraggi in lizza per il secondo “Ricciolo d’Oro”: Asade di Daniele Balboni; Dirty Girl di Jennifer Clary; Einspruch V di Rolando Colla; Il Lavoro di Lorenzo De Nicola; La Pistola di Enrico Ranzanici; Ombre di Alberto Meroni; Panca Popolare Italiana di Werther Germondari; Prima e dopo aver baciato Maria di Ramon Sanchez; Sotto il mio Giardino di Andrea Lodovichetti; Superficie di Rui Xavier; Well-Founded Concerns di Tim Cawley. A completare la programmazione, sei documentari fuori concorso e la Sezione Garda Ciak, curata da Alberto Pesce: una vera e propria monografia dell’autore gardesano Franco Piavoli che comprende tre lungometraggi, altrettanti corti e la mostra fotografica Il dono dei sensi. Il Filmfestival del Garda si conferma dunque come una vetrina internazionale che accoglie opere provenienti da quasi dieci Paesi, dedicando l’edizione 2008 al tema dello “spazio umano”, visto sia come orizzonte personale e sociale percepito dall’uomo, che come interazione tra individui inseriti nei vari mutamenti culturali.

Per informazioni ed eventi collaterali: http://www.gardafestival.it


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