Gender Bender 2009

Dal 3 al 7 novembre 2009 Bologna accoglie la 7° edizione di GENDER BENDER, festival internazionale ideato e diretto da Daniele Del Pozzo, dedicato alle nuove rappresentazioni del corpo e agli immaginari contemporanei prodotti dagli artisti intorno alle identità di genere e di orientamento sessuale.
Il Festival è interdisciplinare e propone spettacoli di danza e teatro, proiezioni cinematografiche, installazioni di arti visive, incontri e conversazioni, dj set e party. Per il terzo anno consecutivo si rinnova, inoltre, la collaborazione con SOGGETTIVA, percorsi di cultura lesbica a cura di Arcilesbica Bologna.
Questa 7° edizione porta il titolo di Colpo di grazia. Il titolo – insieme con l’immagine che l’accompagna - si presta a molteplici letture che ruotano attorno all’identità femminile contemporanea, così come viene rappresentata – e autorappresentata – nel programma del festival da artiste, filosofe, registe, coreografe e scrittrici. Le ospiti sono state invitate da diverse parti del mondo per presentare al pubblico spettacoli, scritti teorici, film, opere di arti visive e punti di vista inediti sulla rappresentazione del genere femminile. Il tema è di questi giorni. L’immagine della donna sui media e nella società è schiacciata su due dimensioni altrettanto riduttive: da una parte interprete di un corpo rappresentato come una merce di seduzione e di scambio economico, dall’altra vittima senza parola. Il colpo di grazia sferrato quest’anno da GENDER BENDER vuole infrangere l’immagine della donna in vetrina per far emergere e conoscere modelli non stereotipati del femminile.
SEZIONE CINEMA - Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65
La sezione, a cura di Marco Urizzi, presenta una serie di anteprime nazionali di film e documentari selezionati nei maggiori festival internazionali di cinema. Il programma è ancora in via di definizione.
New York è la città che fa da sfondo a molte delle pellicole in programma.
In prima nazionale Squeezebox, documentario di Steven Saporito sulla leggendaria serata che si tenne ininterrottamente in un rock club di New York dal 1994 al 2001, punto di incontro per la cultura rock e queer della New York degli Anni ’90.
Ancora una prima nazionale con An Englishman in New York, diretto da Richard Laxton e interpretato da Jonh Hurt, che dopo 30 anni veste i panni del leggendario Quentin Crisp, il più famoso gay britannico.
Altri film presentati: Cherry Blossom di Doris Dörrie, Fig trees di John Greyson, Pedro di Nick Oceano, He’s my girl, di Jean-Jacques Zilbermann.
SEZIONE ARTI PERFORMATIVE - Arena del Sole, Teatro San Martino, Spazio SI - Teatro San Leonardo, Teatro DMS
Cinque spettacoli da Olanda, Francia, Zimbabwe e Italia, con due prime nazionali in quattro teatri della città. La sezione è a cura di Roberto Casarotto.
CONVERSAZIONI - Officine Minganti, Librerie.coop Amasciatori, Ex Convento di Santa Cristina
GENDER BENDER invita una filosofa, un’artista transgender ed una drammaturga e attrice a incontrare il pubblico del festival. Elemento centrale del loro lavoro è anche qui il corpo, che diventa segno culturale e oggetto di indagine filosofica per Michela Marzano; centralità del proprio percorso personale, politico ed artistico per Vladimir Luxuria; presenza carnale e vero protagonista della scrittura drammaturgica di Eleonora Danco.
SOGGETTIVA - Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65
La rassegna di cultura lesbica contemporanea, curata e organizzata dall’associazione ArciLesbica Bologna, continua il suo progetto di riflessione, condivisione e diffusione dell’immaginario lesbico indagando, in questa 4° edizione, sul corpo lesbico, sulla sua costruzione culturale dentro e soprattutto fuori dal mainstream. La parte cinematografica, a cura di Antonia Ciavarella ed Elisa Manici, con la collaborazione di Marco Urizzi, prevede film, cortometraggi e documentari dai festival LGBT più importanti: Parigi, Londra, San Francisco, Los Angeles. Presenza eccezionale quella della regista Monika Treut, nota per i suoi lavori irriverenti sulla sessualità, che presenta il suo ultimo film Ghosted.
Deep Lez è la retrospettiva che SOGGETIVA dedica alla giovane artista canadese Allyson Mitchell, una delle più interessanti voci del femminismo post-moderno, autrice di molti saggi sul tema della rappresentazione del corpo e artista a 360°, che spazia dalla scultura alla cinematografia.
In anteprima nazionale il pluripremiato Edie&Thea: a very long engagement, documentario sulla vera storia d’amore di due donne americane, Thea Spyr e Edith Windsor, magistralmente realizzato da Susan Muska e da Greta Olafsdottir, presenti al festival insieme alla protagonista Edith Windsor.
ARTI VISIVE MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
New York e il suo mondo dell’arte sono i protagonisti della sezione video dedicata alle arti visive proposta da Gender Bender al MAMbo. Tre appuntamenti con tre protagonisti affermati dell’underground, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90: Robert Mapplethorpe e il suo compagno di vita e d’arte, il collezionista Sam Wagstaff, Keith Haring e la videomaker Sadie Benning.
INFOLINE
Circolo Arcigay Il Cassero
051 5280391 - 051 6494416
info@genderbender.it
www.genderbender.it
UFFICIO STAMPA
Pepita Promoters s.n.c
Tel +39 051 2919805
Cell +39 333. 2366667
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