I vincitori dell’Alba International Filmfestival 2009

Alba International Film Festival 2009
ALBA ANNUNCIA I VINCITORI
Domenica 22 marzo 2009, presso la Fondazione Ferrero si è tenuta la cerimonia di chiusura dell’ALBA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2009, durante la quale sono stati annunciati i vincitori.
Di seguito i premi decretati dalle Giurie dell’ALBA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2009:
Premio Albacinema Fondazione Ferrero, assegnato dalla giuria popolare presieduta da Marco Ponti, per il miglior film a:
Das Fremde In Mir (The stranger in me) di Emily Atef – Germania 2008
Per aver raccontato con delicatezza, intensità e passione la storia di una donna che si trova ad affrontare un dramma molto intimo e difficile da ammettere a se stessi e di fronte agli altri, come una grave depressione post-parto. Il linguaggio visivo, il procedere del racconto per immagini mai scontate e soprattutto la memorabile interpretazione di Susanne Wolff, sono riusciti a emozionare tutti i membri della giuria e ci auguriamo il più ampio pubblico possibile in futuro.
Premio Sub-Ti assegnato dall’Associazione Progetto Infinity
No puedo vivir sin ti di Leon Dai – Taiwan 2008
Il film esprime l’imprescindibile necessità di sentimenti e relazioni fondamentali, come quella tra padre e figlia, come elemento di reale crescita armonica dell’individuo e dall’altro l’insensatezza della burocrazia che, nel suo rispetto della norma, dimentica di essere un servizio e si trasforma in drammatico ostacolo. La conclusione positiva diventa così un’affermazione di valori semplici ma basilari e forti sulle devianze sociali e un messaggio di speranza.
Menzione speciale per
Episode 3. Enjoy poverty di Renzo Martens – Olanda 2008
Nella sua intelligente forza provocatoria il film denuncia sia il degrado del terzo mondo, ma soprattutto l’abuso e con cui la civiltà massmediatica occidentale ne sfrutta la condizione. La proposta del reporter protagonista fa emergere le contraddizioni etiche dell’informazione e le sue sostanziali responsabilità politiche e sociali. Pur con un certo sotteso margine di ambiguità, il film stimola un necessario processo di confronto che non può che essere positivo e urgente.
Premio Signis – Gazzetta d’Alba – Don Giacomo Alberione a
Better things di Duane Hopkins – Gran Bretagna 2008
Per lo stile innovativo con il quale cattura i sentimenti e le emozioni di generazioni diverse per la capacità di mostrare attraverso storie di solitudine e disperazione come sia sempre possibile trovare un cammino di speranza, amore, dignità e riconciliazione.
Menzione speciale al film
Afghan Star di Havana Marking – Gran Bretagna/Afghanistan 2008
Sorprendente documentario incentrato su un popolare format televisivo trasmesso in molti paesi, che in Afghanistan diventa occasione di apertura verso la democrazia malgrado le resiste dei fondamentlisti.
Info: www.albafilmfestival.com
Ufficio stampa nazionale:
Maya Reggi maya@reggiespizzichino.com 347 6879999
Raffaella Spizzichino raffaella@reggiespizzichino.com 338 8800199
Carlo Dutto

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