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Corti italiani in rassegna al Lian Club

Pubblicato il 7 giugno 2008 da Fabiana Proietti


Corti italiani in rassegna al Lian Club

Il Lian Club di Roma conclude domani, domenica 8 giugno, la sua programmazione dedicata al cortometraggio italiano.
Il nutrito carnet, assai diversificato, vanta anche qualche nome più noto, come quello di Remo Remotti, figura ’storica’ della romanità al cinema, qui sceneggiatore e interprete di Odore di zolfo; o quello di Filippo Timi, conosciuto ai più per i ruoli in Saturno contro di Ferzan Ozpetek, In memoria di me di Saverio Costanzo e il recente Signorina Effe di Wilma Labate, ma volto assiduo del cinema indipendente.
Ideatore della manifestazione, nonché regista e interprete di uno dei corti in programma, è Pietro De Silva, prolifico autore per il cinema il teatro e la fiction televisiva.

AL LIAN CLUB VIA DEGLI ENOTRI 8 (zona San Lorenzo) Roma

ORE 21.30

RASSEGNA CORTOMETRAGGI

INGRESSO LIBERO

SARANNO PRESENTI IN SALA REGISTI E INTERPRETI

PRESENTA PATRIZIA LORETI

PROGRAMMA:

PECORARI di e con Pietro de Silva e Alberto Patelli

Due allevatori di Pecore nell’alto lazio,passano le giornate ragionando sul senso della vita consci dell’abbandono cui sono destinati per il resto dei propri giorni.

UN CARUSO SENZA NOME

regia Luca Vullo

Un bambino morto in una tragedia mineraria ritorna per pochi minuti a ricordarci che non possiamo dimenticare quella parte di storia che ha modificato radicalmente il centro Sicilia

IL SUONO DEL BINGO

regia Bernardo Muti

cast LORIS LODDI ALBERTO GASBARRI GIANLUCA MORINI GIULIA INNOCENTI PAILA PAVESE

Roma 2007.

Una gang di rapinatori. Il colpo riesce ma i soldi spariscono subito e la prima sospettata è Sophia, prostituta slava, tossicomane, anarchica e romantica . Ognuno ha preso le proprie contromisure, forse prevedendo il tradimento di un membro dell’ associazione, ma solo uno di loro ha calcolato bene tutte le possibili varianti e indovinato le alleanze giuste. Sarà duro e doloroso scoprire la verità e, questa volta, l’ usuale esclamazione significante di fine vittoriosa, "BINGO" , potrebbe rappresentare l’ esatto contrario!

ODORE DI ZOLFO

diretto da Gabriele Galli

con Remo Remotti Claudia Cirilli Carmine Balducci

sceneggiatura di Remo Remotti, Rosario Galli, Gabriele Galli

Alvaro Pecorelli (Remotti) è un vecchio e orgoglioso trasteverino D.O.C.; ex-stuntman di cinecittà , è ora un capo comparse ancora pieno di energia e voglia di lavorare. Durante le riprese del film in lavorazione un improvviso black-out sembra aprire ad Alvaro le porte di una nuova avventura, insieme ad una strana ragazza di nome Angela

HOMO HOMINI LUPUS regia Matteo Rovere

Filippo Timi (Angelo Pietrostefani)

Valentina Chico (Monica Hotmann) Marco Bizzoni (Giordano Brancati) Alessandro Riceci (Primo Ufficiale S.S.) Fabrizio Romagnoli (Secondo Ufficiale S.S.) Michele Melega (Ufficiale S.S. di Grado Superiore) Antonio Pauletta (Primo Soldato S.S.) Enrico Petronio (Secondo Soldato S.S.)

Novembre 1944, campagna laziale. Le ultime ore di vita di un partigiano. Il tentativo di ricordare cosa significa, e quanto è difficile, essere liberi.

sito del Lian Club


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