Festival Del Film Di Roma 2014 - Andiamo a Quel Paese
In Andiamo a Quel Paese, Salvo e Valentino, rimasti entrambi disoccupati, decidono di trasferirsi dalla città al piccolo paese di provincia, quello in cui vive la moglie di Salvo e di cui è originario Valentino. L’idea geniale di Salvo per sbarcare il lunario è quella di accogliere nella propria casa i vecchi parenti, per appropriarsi della loro pensione e vivere felici, senza dover lavorare ma, come è giusto che sia, tutto va per il verso storto e, da questa idea ne scaturisce una valanga di capovolgimenti comici più o meno riusciti.
La vita di paese, si sa, può essere un’enorme fonte di materia comica, soprattutto se parliamo di paesi del sud Italia, e in Andiamo a Quel Paese, Ficarra e Picone mettono sotto la loro lente d’ingrandimento i soliti vizi degli Italiani: la ricerca del guadagno facile, la pigrizia, le idiosincrasie paesane tra i tanti vecchi e i pochissimi giovani. I temi del momento vengono parodiati e trattati con l’irriverenza tipica dei due comici siciliani, dall’importanza degli anziani, considerati solo delle pensioni viventi, all’assenza di lavoro, la crisi eccetera, e tutto ciò va bene per il tipo di film che è stato pensato. I due attori/autori raccontano il momento in cui viviamo, i vizi di paese vengono estremizzati per produrre effetti comici che in alcuni momenti sono riusciti, senza però mai allontanarsi troppo dai triti e ritriti luoghi comuni che accompagnano i temi trattati, e senza quella particolare brillantezza e genialità che ha caratterizzato tanta commedia all’Italiana.
I pregi di Andiamo a Quel Paese vanno ricercati nella deformazione che viene offerta degli anziani, e della vita di paese, in quel leggero barlume di cattiveria con cui vengono trattati i pensionati, che genera quella caccia alla pensione o al matrimonio con la “nonna di turno” che risulta divertente. Pochi sprazzi appunto, per il resto, siamo sempre lì, solite cose, niente rischi e tutto bene.
(Andiamo a Quel Paese); Regia: Ficarra e Picone; sceneggiatura: Ficarra e Picone, Fabrizio Testini, Edoardo De Andelis, Devor De Pascalis; fotografia:Roberto Forza; montaggio:Claudio Di Mauro; musica: Carlo Crivelli; interpreti: Salvo Ficarra, Valentino Picone, Tiziana Lodato; produzione: Tramp Ltd, Medusa; origine: Italia, 2014; durata: 90’