Il filo rosso della violenza. Ken il guerriero e i suoi antenati di Hong Kong (Libri)
Erano anni che, per interesse personale a tali storie, ci si chiedeva se qualcuno avrebbe mai ipotizzato di tracciare un filo conduttore per capire cosa accomuna alcuni vecchi film di arti marziali cinesi e il famoso anime degli anni Ottanta, Ken il guerriero (Hokuto no Ken, in originale) ed oggi ecco arrivare questo volume edito da Il Foglio Letterario.
La “rivalutazione” di questi prodotti ha origine da alcune cosiddette"sottoculture" che negli ultimi anni, grazie a diversi movimenti più o meno giovanili, hanno portato ad una riconsiderazione dell’animazione in genere (quella giapponese in questo caso specifico) e di tutta una serie di b-movie di ogni tipologia. E qui è doveroso segnalare attuali icone viventi come Quentin Tarantino, Robert Rodriguez ed altri autori del cinema contemporaneo che si sono fatti portabandiera del valore di questi prodotti per anni bistrattati, snobbati e diventati, d’incanto, attuali e di culto!
Il volume Il filo rosso della violenza. Ken il guerriero e i suoi antenati di Hong Kong scritto da Giorgio Mazzola, come sintetizza anche il titolo, tende proprio a creare un fil-rouge tra questa serie di manga/anime e i film cinesi wuxiapian diretti dal regista di genere Chang Cheh (Zhang Che, in mandarino). L’idea di affiancare la storia del famoso guerriero giapponese di Hokuto alle avventure di personaggi mitici, epici eroi, cavalieri erranti e spadaccini volanti della tradizione cinese potrebbe sembrare un azzardo e invece, mano a mano che si procede nella lettura del libro, si rivela essere un gioco studiato e perfettamente funzionante. Nonostante le storie dei film di Chang Cheh si svolgano in un antico passato leggendario, il futuristico e desolato mondo post-atomico di Ken, creato dagli autori Buronson e Tetsuo Hara, sembra avere di fondo, e non solo, meccanismi alquanto simili con ripetute citazioni e rimandi al filone cinese cappa e spada; gli stessi eroi e antieroi dei film cinesi hanno moventi affini a quelli che portano avanti i personaggi di Ken il guerriero. Il discorso però è decisamente più lungo e complesso, ma questo volume di Mazzola, consigliato principalmente a chi è interessato ad anime e film wuxiapian, rappresenta decisamente un ottimo punto di partenza per affrontarlo, e non solo coi colpi segreti di Hokuto!
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Autore: Giorgio Mazzola (prefazione di Dario Tomasi; postfazione di Davide Tarò)
Titolo: Il filo rosso della violenza. Ken il guerriero e i suoi antenati di Hong Kong
Editore: Edizioni Il Foglio
Collana: Cinema
Dati: 165 pp, illustr. b/n
Prezzo: 14,00 €
Anno: 2011
Isbn: 9788876063381
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