Con il cortometraggio Charlie the man who brought back the sea la giovane casa di produzione bolognese Gadoev, vince la competizione 48 Go Green, concorso internazionale incentrato su tematiche ambientali.
Il team bolognese, vincitore con il cortometraggio Gesti al 48 Hour Film Project 2010 italiano, è entrato di diritto tra i partecipanti della 48 Go Green (più di 400 troupes partecipanti, provenienti da tutto il mondo) e, assegnatogli il tema della salvaguardia del mare, è riuscito ad analizzare in modo originale e vincente un soggetto così importante e attuale.
Il corto, fiaba moderna ambientata in un paesaggio post-atomico, racconta le vicende di Charlie, personaggio surreale e strampalato, che dedica le giornate alla ricerca di oggetti utili alle sue invenzioni. È la scoperta di un libro, il “Robinson Crusoe”, a farlo credere nella possibilità di ricreare qualcosa di ormai lontano e dimenticato: il mare.
Dopo l’incontro con una donna e grazie alla fantasia e alla forza delle emozioni, questo improbabile esperimento prende forma in un inatteso finale.
Charlie racconta una realtà attuale attraverso immagini dai toni surreali e fiabeschi; i personaggi sembrano usciti da una favola antica, gli scenari sono spogli ma pieni di significato e la storia ci porta a sperare che, pur vivendo in una realtà difficile, si possa non smettere mai di sognare.
Da parte sua Gesti ha vinto nella finalissima mondiale del 48 hour project che si è tenuta al Filmapalooza di Miami questo mese anche il premio Best editing e una menzione per la regia e una per la fotografia

Gadoev è una giovane casa di produzione che opera nel territorio bolognese da poco più di un anno. I componenti del gruppo, accomunati dalla stessa passione per il video, sono veri e propri sperimentatori costantemente alla ricerca di nuove idee e sempre al passo con le nuove tecnologie.