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Libri - I "mostri" al lavoro

Pubblicato il 6 aprile 2010 da Antonio Valerio Spera


Libri - I "mostri" al lavoro

E’ innovativo lo spunto che sta alla base di I "mostri" al lavoro: raccontare la commedia italiana attraverso la sua rappresentazione del mondo del lavoro (e viceversa). L’innovazione risiede in due particolarità: la prima è - appunto - il tema preso in esame (il lavoro), sempre accennato nei testi sulla commedia ma mai approfondito e mai protagonista assoluto dell’analisi, e la seconda sta proprio nella sua esclusiva volontà di raccontare, che si situa ben lontana dalla presunzione di spiegare.
Da un punto di vista di studio storico e critico, c’è ancora tanta confusione sulla commedia italiana. Nonostante siano stati individuati dei macro-periodi, dei filoni e delle correnti, i confini che li dividono appaiono ancora poco chiari, un po’ perché molti autori si sono mossi artisticamente in diversi campi toccando tematiche differenti, un po’ perché in tutta la storia della nostra commedia molti topoi sono ricorrenti e i richiami interni al genere sono continui. Cos’è la commedia all’italiana? Cos’è il neorealismo rosa? Sono domande che suscitano sempre risposte discordanti, che mettono in luce le diverse opinioni, i differenti approcci analitici alla materia. L’autore di I "mostri" al lavoro sembra mettere da parte tutto questo: non vuole riprendere il dibattito né vuole proporre una nuova teoria sull’argomento. L’immagine della commedia italiana che viene fuori da questo testo è essenzialmente unitaria, senza divisioni. Seguendo passo passo il cinema italiano dal neorealismo ai giorni nostri, Edoardo Zaccagnini offre uno sguardo nuovo che mette in secondo piano (senza dimenticarsene, però) l’analisi critica per lasciare spazio al racconto cinematografico della storia del Bel Paese: un paese fatto di contadini, di operai, di imprenditori, di famiglie che a stento arrivano a fine mese, di lavoratori a volte fieri a volte scontenti della loro condizione. Ed ecco una pellicola richiamarne alla mente un’altra, un personaggio ricordarne un altro portato sugli schermi anni prima; ecco la commedia che non si allontana neanche tanto dal neorealismo ed il cinema contemporaneo (il testo arriva a toccare anche film recenti come Mio fratello è figlio unico, Guido che sfidò le Brigate Rosse, Signorina Effe) che non può fare a meno di attingere dagli autori del passato; ecco la fabbrica, la campagna, la città, le banche, gli uffici sempre e comunque (anche se involontariamente) protagonisti e sempre portatori sullo schermo di un elemento costante: l’italianità.

Il mondo del lavoro nella commedia italiana è senza dubbio un argomento vastissimo ed il rischio di perdersi in una trattazione dispersiva c’era, eccome. Fortunatamente, però, il volume è organizzato come un flusso ordinato e continuo di idee, di riferimenti, di collegamenti, di nessi tematici, e ha l’immenso pregio di non strutturarsi su una selezione ristretta di opere, ma di offrire uno sguardo aperto su tutto il cinema italiano senza confusione e senza mai perdere il filo del discorso, arrivando a citare più di duecento titoli (da Adua e le compagne a Zabriskie Point), ricordandoci di film ormai quasi dimenticati come Cinque poveri in automobile, Le coppie, L’Italia s’è rotta, Il padrone e l’operaio, ed approfondendo grandi capolavori (Io la conoscevo bene, Romanzo popolare, Il vedovo, Il sorpasso).

I "mostri" al lavoro è un libro per tutti, cinefili e non, che si legge con immenso piacere. L’autore riporta continuamente battute delle pellicole prese in esame e molte volte scova significati e spunti di riflessione in dialoghi all’apparenza non importanti. Zaccagnini ripercorre la storia del nostro paese attraverso i personaggi dei vari Totò, Sordi, Tognazzi, Gassman. Eppure non parla di film: lascia che siano i film stessi a parlare. Qualità quest’ultima ormai molto rara nelle pubblicazioni di cinema; una qualità che rende il testo variegato, creativo, analitico, metodico e gustoso allo stesso tempo. Non è poco.


Autore: Edoardo Zaccagnini
Titolo: I "mostri" al lavoro. Contadini, operai, commendatori ed impiegati nella commedia italiana.
Editore: Sovera Edizioni
Collana: Ciak si scrive - Le storie
Dati: 210 pp
Anno: 2009
Prezzo: 14,00 €
webinfo: Scheda libro su sito Sovera Editore


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