Il peso di Dio. Il Vangelo di Lenny Belardo [libro]
Incede lentamente lungo il buio corridoio di un museo con le mani intrecciate dietro la schiena e lo sguardo rivolto verso l’alto. E’ vestito di bianco ed è bello, sicuro di sé, elegante. La sua trionfante camminata è scandita dalle note di All along the watchtower di Bob Dylan nella versione dei Devlin, mentre sullo sfondo scorre, al suo passaggio, la storia del Cristianesimo attraverso i quadri di Caravaggio, Perugino, Van Honthorst, dei quali sembra non curarsi affatto. All’improvviso si volta, rompe la quarta parete, guarda dritto in camera e strizza l’occhio a noi spettatori, riprendendo il proprio passo, con aria compiaciuta. E’ Lenny Belardo, o meglio, Papa Pio XIII, nell’indimenticabile sequenza pop dei titoli di testa di The Young Pope , il capolavoro di Paolo Sorrentino e la sua opera prima per la produzione seriale, presentata a ottobre 2016. E’ passato solo un anno ed è già una serie cult, così come è diventata iconica l’immagine del giovane Papa con i maestosi abiti, il triregno sul capo e la sigaretta penzolante dalle labbra come James Dean. E’ questa l’immagine che campeggia sulla copertina del libro di Paolo Sorrentino, Il peso di Dio. Il Vangelo di Lenny Belardo , pubblicato da Einaudi a febbraio di quest’anno, a pochi mesi dalla conclusione del cammino del Papa provocatorio, anacronistico e antiprogressista che ha l’aspetto meraviglioso di Jude Law in un’eccellente e impeccabile interpretazione, forse la migliore della sua carriera. Carisma assoluto quello dell’attore inglese: impossibile staccare lo sguardo dai suoi occhi, dal suo volto e dai suoi movimenti, e ugualmente impossibile non ricordare i suoi discorsi, le sue preghiere, i suoi aforismi che riecheggiano in questo volume di 140 pagine insieme ai dialoghi e alle parole degli altri personaggi della storia.
Il libro ha inizio con l’introduzione dello stesso regista partenopeo, già scrittore di romanzi di successo, nella quale sottolinea le insidie delle prefazioni e manifesta la propria avversione verso il desiderio collettivo di cogliere il senso ultimo delle cose all’interno di un manufatto artistico. Una dichiarazione di intenti che colpisce, soprattutto perché il lungo viaggio chiamato The Young Pope ruota intorno a due domande profonde e impegnative: chi è Dio per noi e cosa significa dare peso a Dio? Interrogativi sul “Mistero” per definizione posti da Sorrentino con una sfumatura di ironia, e vivace curiosità, e senza la presunzione di dare risposte, che spettano agli spettatori e ai lettori, ma solo con il desiderio di raccontare da dove nasce il film e non cosa vuole significare.
Il peso di Dio è una trasposizione adattata di alcune parti dello script – firmato dal regista e da Umberto Contarello – modulata su un prologo e quattro capitoli nei quali sono narrati gli episodi salienti della serie: dall’insolito Gaudium Magnum in Piazza San Pietro, con il Papa in ombra e la scioccante omelia, alla sua rivelazione ai fedeli in Piazza San Marco a Venezia nella scena di epilogo dell’ultimo episodio. Tra le pagine del libro si ritrovano tutti i favolosi protagonisti, a cominciare dal cardinale Voiello (interpretato da uno strepitoso Silvio Orlando, depositario di alcune delle battute più belle di tutto il testo), Suor Mary (Diane Keaton), il cardinale Spencer (James Cromwell), Esther (Ludivine Sagnier), Gutiérrez (Javier Cámara), fino ad arrivare ai personaggi minori tra i quali ricordiamo Toni Bertorelli, recentemente scomparso, nelle vesti del cardinale Caltanissetta.
“L’assenza è presenza”, “Dove i cadono i pomeriggi di maggio”, “Dove vanno gli aerei che non prendiamo?”: sono solo alcune tra le massime celebrate in questo libro che esalterà chi ha amato la magnifica avventura “seriale” di Sorrentino, e della quale attende la seconda stagione televisiva, e deluderà, forse, chi si aspetta un making of romanzato dal suo geniale autore.
Il Vangelo di Lenny Belardo è un libro che cavalca l’onda del successo della fiction, che può essere letto senza seguire l’ordine dei capitoli, semplicemente aprendo a caso una delle sue pagine per ritrovare molti passaggi che fanno riflettere, sorridere, sussultare. Parole spiazzanti, proprio come la figura di Pio XIII, giovane Papa sopra le righe e provocatorio, che, alla domanda di un bambino su cosa bisogna fare per credere in Dio, risponde con una delle sue meravigliose iperboli: pensare a tutto quello che ci piace. E’ forse questo il peso di Dio?
Autore: Paolo Sorrentino
Titolo: Il peso di Dio. Il Vangelo di Lenny Belardo
Editore: Einaudi
Collana: Stile Libero Big
Dati: 139 pp, brossura
Anno: 2017
Prezzo: 13,00 € (versione e-book a 7,99 €)
Isbn: 9788858425046
webinfo: Scheda libro sul sito Giulio Einaudi Editore