Dedicato a Munari. 1, 2, 3… Komagata

Roma, Palazzo delle Esposizioni, 27 Ottobre 2007
Artista, designer, grafico ed autore di libri d’arte e per l’infanzia, Bruno Munari ha tracciato un percorso seguito sino ad ora da designers di tutto il mondo contribuendo alla formazione di una nuova idea di progettazione e di funzione degli oggetti di uso quotidiano. I suoi lavori hanno attraversato i molteplici campi dell’espressione visiva e non visiva. ma è principalmente per il suo impegno pedagogico che oggi, Munari, viene ricordato in tutta Italia e nel mondo.
In occasione del centenario della sua nascita ( 24 Ottobre 1907) il rinnovato Palazzo Delle Esposizioni di Roma apre il suo forum con un evento dedicato all’artista milanese: Dedicato a Munari. 1, 2, 3… Komagata.
Nello spazio destinato al laboratorio d’arte sono stati allestiti la mostra ed un’area per la sperimentazione didattica dell’artista giapponese Katsumi Komagata (nato nel 1953), graphic designer, Medaglia d’Argento all’Art Director’s club di New York, considerato il prosecutore dell’attività artistica di Bruno Munari.
Nel 1977, anno in cui Munari crea il primo laboratorio per bambini in un museo presso la Pinacoteca di Brera a Milano, Komagata parte per gli Stati Uniti dove ha l’opportunità di confrontarsi con il designer milanese e con il grafico italolandese Leo Lionni. Grazie a questa circostanza Komagata estende la sua passione ai libri d’infanzia e, tornato a Tokyo, pubblica per Kaiseisha alcuni lavori tra cui dieci serie di carte intitolate Little eyes.
Nel 1990, a seguito della nascita di sua figlia si appassiona al mondo della pedagogia e pubblica per la sua agenzia One Stroke i primi libri per bambini tra i quali: Blue to blue, I’m gonna be born, Tears, Found it! Si tratta di giochi visuali che intendono sviluppare l’interazione tra genitori e figli.
Nei suoi libri i colori e la qualità tattile della superficie (texture) hanno un valore narrativo oltre che strutturale e funzionale. Komagata comunica attraverso un alfabeto cromatico accostando giochi di ombre e di luce, accennando forme appena riconoscibili o celando velatamente le piccole meraviglie del mondo animale e vegetale che si rivelano allo sguardo meravigliato di ogni bambino.
L’impegno di Komagata in campo editoriale prosegue con la realizzazzione di libri tattili per non vedenti in collaborazione con Les Trois Ourses, Les Doigts qui Rêven, concepiti per il Centro Pompidou.
La sua carriera è stata coronata da importanti premi a livello internazionale come la Menzione Speciale del Bologna Award della Fiera del Libro per Ragazzi e il premio per la creatività a Parigi.
Le sue esposizioni, presentate in musei giapponesi e francesi, i suoi laboratori e le occasioni d’incontro con, studenti, genitori, artisti ed insegnanti sono finalizzati alla promozione della creatività nei bambini ed allo scambio comunicativo tra generazioni. In occasione della sua partecipazione all’evento dedicato a Bruno Munari, Komagata ha affermato ”Ora mia figlia è cresciuta, sento l’esigenza di rivolgermi maggiormente ai grandi. A breve presenterò il mio nuovo lavoro editoriale rivolto agli adulti”.
Katsumi Komagata sarà a Parma nel Febbraio 2008 in occasione della manifestazione dedicata al mondo dell’infanzia Minimondi.
Komagata all’opera: http://www.youtube.com/watch?v=dN0mWHVOJ9Q
