Basta la prima sequenza di Después de Lucia, film messicano del regista Michel Franco, per far nascere alcuni dubbi sul senso di ciò che passa davanti ad i nostri occhi. Recuperata la propria automobile da un carrozziere, Roberto, senza alcuna apparente ragione la abbandona al bordo di una strada con le chiavi nel cruscotto. Di questa macchina, dei motivi di questo gesto e di quelli che portano al successivo trasloco di Roberto e sua figlia in una città vicina non se ne saprà più nulla. Cambiata residenza infatti l’attenzione si sposta proprio sulla ragazza, Alejandra, che troverà nella nuova scuola una spirale di umiliazioni e violenze.

Queste poche righe di trama sono già sufficienti per comprendere la principale lacuna di Después de Lucia: la mancanza di logica all’interno del racconto. Pur mettendo in scena una storia lineare, con caratteri semplici, priva di allegorie o metafore, ogni atto dei personaggi in scena sembra infatti privo di un reale senso o motivazione. Tanto più che, il montare drammatico del racconto, esaspera ed inasprisce azioni e reazioni. L’assenza però di una seria costruzione psicologica dei caratteri, abbinata ad un contesto appena accennato sullo sfondo, impedisce alla storia di svilupparsi armoniosamente e trasforma il film in un’interminabile sequenza di inspiegabili violenze e soprusi. È sempre quest’assenza di logica, razionalità a creare uno scollamento fra le immagini dello schermo e la sala. Per quanto possano essere tremende le angherie subite da Alejandra, la loro totale arbitrarietà impedisce il crearsi dell’empatia necessaria al successo della pellicola.

Después de Lucia è un film sicuramente ben diretto ed interpretato ma sceneggiato in modo alquanto discutibile. Troppi sono infatti gli interrogativi che restano aperti, troppo abbozzato è il contesto in cui si muovono i personaggi, troppo grezze le psicologie dei protagonisti. Appare così davvero difficile cercare di capire quali siano le motivazioni, le ragioni che hanno spinto Michel Franco a realizzare un’opera così tanto semplice e, al tempo stesso, indecifrabile.