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Oscar 2011: le nomination

Pubblicato il 28 gennaio 2011 da Antonio Valerio Spera


Oscar 2011: le nomination

Che non ci fosse La prima cosa bella di Paolo Virzì lo sapevamo già da quando l’Academy aveva annunciato la rosa corta dei nove possibili candidati a miglior film straniero. Così come non succede dai tempi di La bestia nel cuore della Comencini, la pellicola proposta dall’Italia non è entrata nella lista. Nei giorni scorsi quindi le speranze sono ricadute tutte su Io sono l’amore di Luca Guadagnino, apprezzatissimo oltre oceano e dato papabile anche tra i nominati per il miglior film, considerato il fatto che i posti in quella categoria sono ormai da due anni raddoppiati e le chance di entrare nella decina sono di conseguenza aumentate anche per le pellicole non in lingua inglese. Ma alla fine, il 27 febbraio al Kodak Theatre, a rappresentare il nostro paese ci sarà solo Antonella Cannarozzi, costumista proprio di Io sono l’amore. Per fortuna però un po’ d’Italia la porta nel cuore anche Colin Firth, britannico di nascita ma italiano di adozione (la moglie è la produttrice Livia Giuggioli), straordinario protagonista di Il discorso del re, che guarda tutti dall’alto con le sue 12 nomination. Ma se per l’attore la strada verso la vittoria sembra spianata, il film invece dovrà affrontare ossi duri come The Social Network di Fincher, forte dei Golden Globe ricevuti, e come Il Grinta dei Coen, che invece era stato completamente snobbato dalla Foreign Press e che l’Academy ha premiato con ben 10 candidature. A completare la decina del miglior film i prevedibili Black Swan di Aronofsky, The Fighter di David O. Russel, Inception di Nolan, 127 ore di Boyle, I ragazzi stanno bene della Cholodenko (visto ai Festival di Berlino e Roma e meritatamente nominato), Toy Story 3 e la sorpresa Winter’s Bone di Debra Granik, il vincitore dell’ultimo Festival di Torino, che nelle ultime ore sembrava esser stato superato nei voti da The Town di Ben Affleck e che invece si ritrova nella top ten dell’anno dell’Academy. Ma a parte Affleck (per The Town solo Jeremy Renner come non protagonista ha ottenuto la nomination), la lista degli illustri esclusi di questa edizione degli Oscar vede nomi del calibro di Scorsese (Shutter Island totalmente ignorato), Eastwood (Hereafter), Peter Weir (The Way Back), Leonardo Di Caprio (ottimo sia in Shutter Island che in Inception), Roman Polansky (The Ghost Writer), il francese Uomini di Dio di Beauvois (non ce l’ha fatta ad entrare nella cinquina del miglior film straniero), Somewhere della Coppola (in questo caso però giustamente – l’Academy conferma al mondo che Tarantino a Venezia ci ha proprio preso in giro), Johnny Depp, Paul Giamatti ed anche lo stesso Christopher Nolan che con Inception si prende 8 nomination ma non quella per la miglior regia.
Nella lunga lista delle candidature qualche curiosità: Jeff Bridges nominato per due anni consecutivi come protagonista potrebbe ripetere la “doppietta” riuscita sinora solo a Tom Hanks (ma come detto, Firth sembra in vantaggio); Mike Leigh riceve la settima candidatura della sua carriera; tra i migliori documentari due film passati nella sezione Extra del Festival di Roma: Gasland e Inside Job.

TUTTE LE NOMINATION

Miglior film
Il Cigno Nero (Black Swan)
Prodotto da Mike Medavoy, Brian Oliver e Scott Franklin
The Fighter
Prodotto da David Hoberman, Todd Lieberman e Mark Wahlberg
Inception
Prodotto da Emma Thomas e Christopher Nolan
I Ragazzi Stanno Bene (The Kids are All Right)
Prodotto da Gary Gilbert, Jeffrey Levy-Hinte e Celine Rattray
Il Discorso del Re (The King’s Speech)
Prodotto da Iain Canning, Emile Sherman e Gareth Unwin
127 Ore (127 Hours)
Prodotto da Christian Colson, Danny Boyle e John Smithson
The Social Network
Prodotto da Scott Rudin, Dana Brunetti, Michael De Luca e Ceán Chaffin
Toy Story 3
Prodotto da Darla K. Anderson
Il Grinta (True Grit)
Prodotto da Scott Rudin, Ethan Coen e Joel Coen
Winter’s Bone
Prodotto da Anne Rosellini e Alix Madigan-Yorkin

Miglior regia
Il Cigno Nero – Darren Aronofsky
The Fighter – David O. Russell
Il Discorso del Re – Tom Hooper
The Social Network – David Fincher
Il Grinta – Joel Coen e Ethan Coen

Miglior attore protagonista
Javier Bardem – Biutiful
Jeff Bridges – Il Grinta
Jesse Eisenberg – The Social Network
Colin Firth – Il Discorso del Re
James Franco – 127 Ore

Miglior attrice protagonista
Annette Bening – I Ragazzi Stanno Bene
Nicole Kidman – Rabbit Hole
Natalie Portman – Il Cigno Nero
Michelle Williams – Blue Valentine
Jennifer Lawrence – Winter’s Bone

Miglior attore non protagonista
Christian Bale – The Fighter
John Hawkes – Winter’s Bone
Jeremy Renner – The Town
Mark Ruffalo – I Ragazzi Stanno Bene
Geoffrey Rush – Il Discorso del Re

Miglior attrice non protagonista
Amy Adams – The Fighter
Helena Bonham Carter – Il Discorso del Re
Melissa Leo – The Fighter
Hailee Steinfeld – Il Grinta
Jackie Weaver – Animal Kingdom

Miglior sceneggiatura originale
Another Year – scritto da Mike Leigh
The Fighter – scritto da Scott Silver, Paul Tamasy & Eric Johnson; storia di Keith Dorrington & Paul Tamasy & Eric Johnson
Inception – scritto da Christopher Nolan
I Ragazzi Stanno Bene – scritto da Lisa Cholodenko & Stuart Blumberg
Il Discorso del Re – scritto da David Seidler

Miglior sceneggiatura non originale
127 Ore – scritto da Danny Boyle & Simon Beaufoy
The Social Network – scritto da Aaron Sorkin
Toy Story 3 – scritto da Michael Arndt; storia di John Lasseter, Andrew Stanton e Lee Unkrich
Il Grinta – scritto da Joel Coen & Ethan Coen
Winter’s Bone – scritto da Debra Granik & Anne Rosellini

Miglior film d’animazione
Dragon Trainer
The Illusionist
Toy Story 3

Miglior film straniero
Biutiful – Messico
Dogtooth – Grecia
In a Better World – Danimarca
Incendies – Canada
Outside the Law (Hors-la-loi) – Algeria

Miglior documentario
Exit through the Gift Shop – Banksy e Jaimie D’Cruz
Gasland Josh Fox e Trish Adlesic
Inside Job – Charles Ferguson e Audrey Marrs
Restrepo – Tim Hetherington e Sebastian Junger
Waste Land – Lucy Walker e Angus Aynsley

Miglior cortometraggio
The Confession – Tanel Toom
The Crush – Michael Creagh
God of Love – Luke Matheny
Na Wewe – Ivan Goldschmidt
Wish 143 – Ian Barnes e Samantha Waite

Miglior cortometraggio-documentario
Killing in the Name
Poster Girl
Strangers No More – Karen Goodman e Kirk Simon
Sun Come Up – Jennifer Redfearn e Tim Metzger
The Warriors of Qiugang – Ruby Yang e Thomas Lennon

Miglior cortometraggio d’animazione
Day & Night – Teddy Newton
The Gruffalo – Jakob Schuh e Max Lang
Let’s Pollute – Geefwee Boedoe
The Lost Thing – Shaun Tan e Andrew Ruhemann
Madagascar, carnet de voyage (Madagascar, a Journey Diary) – Bastien Dubois

Miglior scenografia
Alice in Wonderland - Robert Stromberg; Set Decoration: Karen O’Hara
Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1 - Stuart Craig; Set Decoration: Stephenie McMillan
Inception - Guy Hendrix Dyas; Set Decoration: Larry Dias and Doug Mowat
Il Discorso del Re - Eve Stewart; Set Decoration: Judy Farr
Il Grinta - Jess Gonchor; Set Decoration: Nancy Haigh

Miglior fotografia
Il Cigno Nero – Matthew Libatique
Inception – Wally Pfister
Il Discorso del Re – Danny Cohen
The Social Network – Jeff Cronenweth
Il Grinta – Roger Deakins

Migliori costumi
Alice in Wonderland – Colleen Atwood
Io Sono l’Amore – Antonella Cannarozzi
Il Discorso del Re – Jenny Beavan
The Tempest – Sandy Powell
Il Grinta – Mary Zophres

Miglior montaggio
Il Cigno Nero – Andrew Weisblum
The Fighter – Pamela Martin
Il Discorso del Re – Tariq Anwar
127 Ore – Jon Harris
The Social Network – Angus Wall e Kirk Baxter

Miglior trucco
La Versione di Barney – Adrien Morot
The Way Back – Edouard F. Henriques, Gregory Funk e Yolanda Toussieng
The Wolfman – Rick Baker e Dave Elsey

Migliori musiche
Dragon Trainer – John Powell
Inception – Hans Zimmer
Il Discorso del Re – Alexandre Desplat
127 Ore – A.R. Rahman
The Social Network – Trent Reznor e Atticus Ross

Miglior canzone originale
“Coming Home” da “Country Strong”
Musiche e testi di Tom Douglas, Troy Verges e Hillary Lindsey
“I See the Light” da “Rapunzel”
Musiche di Alan Menken, testi di Glenn Slater
“If I Rise” da “127 Ore”
Musiche di A.R. Rahman, testi di Dido e Rollo Armstrong
“We Belong Together” da “Toy Story 3″
Musiche e testi di Randy Newman

Miglior sound editing
Inception – Richard King
Toy Story 3 – Tom Myers e Michael Silvers
Tron: Legacy – Gwendolyn Yates Whittle e Addison Teague
Il Grinta – Skip Lievsay e Craig Berkey
Unstoppable – Mark P. Stoeckinger

Miglior suono
Inception – Lora Hirschberg, Gary A. Rizzo e Ed Novick
Il Discorso del Re – Paul Hamblin, Martin Jensen e John Midgley
Salt – Jeffrey J. Haboush, Greg P. Russell, Scott Millan e William Sarokin
The Social Network – Ren Klyce, David Parker, Michael Semanick e Mark Weingarten
Il Grinta – Skip Lievsay, Craig Berkey, Greg Orloff e Peter F. Kurland

Migliori effetti visivi
Alice in Wonderland – Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas and Sean Phillips
Harry Potter e i Doni della Morte: Parte I – Tim Burke, John Richardson, Christian Manz e Nicolas Aithadi
Hereafter – Michael Owens, Bryan Grill, Stephan Trojanski e Joe Farrell
Inception – Paul Franklin, Chris Corbould, Andrew Lockley e Peter Bebb
Iron Man 2 – Janek Sirrs, Ben Snow, Ged Wright e Daniel Sudick


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