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Dans les Cordes – Passaggi d’Europa

Pubblicato il 10 maggio 2007 da Gaetano Maiorino


Dans les Cordes – Passaggi d'Europa

Pugni e calci per farsi largo, fare a botte per non restare indietro su una strada che non è solo quella dello sport (la boxe in questo caso), ma è soprattutto quella della vita. La metafora è reiterata e forse abusata e di certo non è nuova neanche la storia di una boxe al femminile, ma Dans les Cordes di Magaly Richard Serrano non è assolutamente un film retorico o banale.
Le protagoniste sono due cugine cresciute come sorelle. Angie, decisa e sicura, e Sandra, immatura ed istintiva, lottano per il titolo di campionesse nazionali di boxe nelle rispettive categorie, allenate dal padre di Angie, Joseph. Ci si aspetta una vittoria e una sconfitta, ma le due ragazze sul ring invertono i ruoli e Angie esce piangendo mentre Sandra solleva il suo trofeo.
I rapporti all’interno della famiglia si incrinano soprattutto perché le ambizioni e le aspettative di Joseph si spostano su Sandra. Rivalità e gelosie, ma soprattutto la consapevolezza di dover affrontare da sola le difficoltà portano Angie a compiere scelte radicali.
Dans les Cordes, prima che sulla boxe, è un film sui rapporti familiari, su un insano ma comunissimo egoismo paterno e sullo sgretolarsi delle sicurezze filiali. L’allenatore non riesce mai a diventare genitore ed è l’unico vero sconfitto del film. Il disagio economico in cui vive la famiglia non si trasforma in scintilla di epica rivalsa sportiva. Le due cugine che all’inizio della pellicola erano una cosa sola si allontanano bruscamente prendendo ciascuna la propria strada, senza alcuna riappacificazione catartica.
Lascia qualche dubbio la maturazione della protagonista che prende consapevolezza dell’importanza della vita al di fuori dal ring in maniera forse troppo repentina.
Pregevole la messa in scena in cui sono numerose le inquadrature dei protagonisti ripresi allo specchio, alla continua ricerca delle risposte giuste. Il tutto con quella caratteristica peculiare del cinema francese di saper mostrare i sentimenti senza scadere nel patetico, quella capacità di indagare i personaggi grazie ai movimenti della macchina da presa, tra ampie carrellate e durissimi primi piani, lievi pianisequenza e steady cam a pedinare, inseguire, rincorrere e colpire gli attori con violenza.


CAST & CREDITS

(Dans les Cordes) Regia: Magaly Richard Serrano; soggetto: Magaly Richard Serrano; sceneggiatura: Magaly Richard Serrano e Pierre Chosson; fotografia: Isabelle Razavet; montaggio: Yann Dedet; musiche: Martin Boissau, Jean-Marc Schick; scenografia: Benoit Pfauvadel; costumi: Chaterine Rigault; interpreti: Richard Anconina (Joseph), Louise Szpindel (Angie), Stèphanie Sokolinski (Sandra); produzione: Sunday Morning Production; distribuzione: Piramide International; origine: Francia 2006; durata: 93’


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