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DVD - High school musical 2

Pubblicato il 1 dicembre 2007 da Alessandro Izzi


DVD - High school musical 2

Se il cuore pulsante della strategia narrativa del primo High school musical era la difficoltà, per i teen agers non solo americani, di riuscire a capire fino in fondo se stessi e di definire con chiarezza la propria posizione nel mondo, centro nevralgico di questo secondo episodio è, invece, la vertigine della tentazione di essere, sia pure solo per un breve momento, altro da quel "sé" così faticosamente definito.
Da questo punto di vista mentre il primo episodio di questo fortunato didittico musicale voleva raccontare le difficoltà insite nell’atto stesso della costruzione della propria identità ponendo l’accento sulle pressioni psicologiche esercitate, sul singolo, dalle aspettative degli altri, degli “amici” (la domanda: come posso far accettare al mondo il fatto che io voglia cantare e ballare se tutti i miei migliori amici sono cestisti e sportivi che il canto e il ballo non vogliono vederlo neanche con il binocolo?), il secondo va, invece, ad indagare sulle difficoltà implicite nel bisogno di mantenere intatta la propria scelta identitaria a fronte di un mondo che, cambia incessantemente intorno all’individuo e si trasforma ad ogni passo di fronte al suo occhio sbigottito.
A cambiare tra un episodio e l’altro non sono, quindi, i personaggi (che restano sostanzialmente invariati) né lo specifico “agire” delle loro relazioni interpersonali. A cambiare è, invece, la situazione esterna, il “contingente”.
Per questo motivo High school musical 2 parte da un primo sostanziale cambiamento di “sfondo” che va a mascherare e a rendere meno spaventoso e terribile un secondo cambiamento che resta detto, ma mai mostrato direttamente sulla scena.
Il primo cambiamento è il contesto scolastico: il breve film televisivo si apre, infatti, con la fine della scuola, con la chiusura di quell’ambiente privilegiato che aveva visto il sorgere dell’amore tra Troy e Gabriella in parallelo con la preparazione del musical scolastico che forniva poi il titolo a tutta l’operazione. Non sono, quindi, ragazzi irreggimentati negli orari delle lezioni ed obbligati ai tempi dei compiti in classe, i protagonisti di High school musical 2, ma dei ragazzi in tenuta estiva la cui preoccupazione più grande sembra essere quella di “alzare” una discreta paghetta per permettersi un’estate avvincente ed indimenticabile. Le mura rigide della scuola, con la sua struttura modulare fatta dalla successione di classi tutte uguali viene sostituita, quindi, da una sorta di villaggio turistico sorto tra suggestive sculture naturali di lava e le diciotto buche di un esclusivo campo da golf.
La preoccupazione per le sorti di un’estate che si vorrebbe memorabile (il sogno, in fondo, di tutti gli adolescenti) vanno, però, a coprire le ansie di un cambiamento ben più radicale che aspetta al varco i poveri protagonisti del musical televisivo: ad essersi chiuso per loro non è, infatti, un semplice anno di scuola, ma l’intero ciclo di studi e il futuro più prossimo dei ragazzi è l’iscrizione al college, l’inizio di una vita che dovrebbe essere più “matura” e più adulta. La ricerca dell’estate ideale diviene, quindi, ben presto, un alibi per tenere ancora per un poco lontane le paure e le ansie per un futuro che sempre più bussa sugli usci come un lupo cattivo.
La tentazione che si propone al giovane Troy, unico reale protagonista di un film finto corale, è, quindi, tra l’assecondare il moto del tempo avviandosi verso un futuro che sempre più lo staccherà dal suo gruppo amicale (e fatalmente dalla fidanzatina che ad esso sembra essere indissolubilmente connessa) in vista di un futuro brillante, ma totalmente “nuovo” e il mantenere i rapporti con gli amici d’infanzia anche se questo comporta dare un calcio a prospettive allettanti.
Trovandoci noi all’interno di un prodotto Disney destinato a fanciulle (i maschietti sono per lo più tacitamente esclusi dal gioco) di età inferiore a quella dei personaggi, è fin da subito chiaro che la soluzione dell’intreccio non possa essere che la seconda. È il peterpanismo, quindi, a trionfare felice nell’orgia colorata di un film che invita i suoi consumatori a non crescere (soprattutto dal momento che non crescere equivale a continuare a comprare gadget, magliette, CD e quant’altro possa essere utilmente connesso al fenomeno di costume).
Per questo motivo il film si chiude su se stesso, come era del resto cominciato, negando a piè pari l’idea di un qualsiasi tipo di futuro e imponendo al proprio pubblico un eterno presente di danze, balletti, colori e canzoni di un’estate che si vorrebbe senza fine.
Sul fronte della confezione il prodotto resta gradevole nella sua assoluta prevedibilità. A funzionare meno sono, quindi, proprio gli interpreti che sembrano essere definitivamente assurti al mero ruolo di “icone del loro tempo” con una recitazione da musical in cui la “mossetta” e il gioco nervoso del corpo teso a restituire fisicamente quelli che dovrebbero essere le emozioni e i pensieri dei personaggi hanno inesorabilmente preso il posto di qualsiasi pretesa a scavi psicologici. Anche in questo secondo episodio, quindi, ad essere bellamente escluso è il sesso e lo stesso fatidico bacio tra Troy e Gabriella diventa un evento la cui visione viene bellamente e tacitamente negata al pubblico e rimandata, nella mente perversa dei gerarchi Disney, a dopo il matrimonio. E se le coreografie son simpatiche e le canzoni modaiole, non da meno si resta annichiliti dal grado zero della sceneggiatura e di una regia tutta protesa ad inanellare un numero coreografico all’altro.
Un film senz’altre pretese che l’incasso, insomma, ma soprattutto un prodotto medio che sarà presto replicato, live, in tutte le recite scolastiche delle scuole inferiori e medie. Per questo, genitori, siete avvertiti.

La qualità audio-video

Nato per il piccolo schermo (sull’onda di una durata di appena 106 minuti), High school musical 2 non presentava, fin dall’inizio, particolari problemi di compressione. Il dvd della Disney DVD è, quindi, caratterizzato, come quasi sempre per i prodotti della casa, da un’immagine pulita con colori ottimamente bilanciati ed un lavoro di compressione virtualmente invisibile. Ovviamente il formato del quadro è un 4x3 che farà felici i pargoli e i sostenitori dello schermo pieno.
E’ semmai sul fronte audio che sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più. Il dolby digital 5.1 per quattro lingue (Italiano, inglese, tedesco e turco) è, infatti, pulito e brillante (soprattutto per quel che attiene la restituzione delle canzoni ben livellate, comunque, col parlato), ma non sembra mai sfruttare appieno le potenzialità della multicanalità.

Extra

L’edizione cui facciamo riferimento è quella in disco singolo (quella a doppio disco, che presto arriverà, la lasciamo alle fan iper accanite di Zac Efron).
La schermata principale della sezione Bonus features si apre solo su tre opzioni:
● la prima (Bloopers) è un montato di circa quattro minuti con papere dal set (poche e non molto memorabili) che certo piacerà al target di pubblico cui l’operazione si rivolge
● la seconda (Music and more) comprende: 1) “Humuhumunukunukuapua’a” (digitarlo correttamente, ve lo garantiamo, non è stato facile), una scena esclusiva sulla canzone hawaiana di Sharpey che costituisce anche la bonus track del CD della colonna sonora 2) Music videos che contiene tre video musicali con le traslitterazioni (in tedesco, italiano e turco) della canzone You are the music in me 3) Sing along with the movie che ripresenta i numeri canori sottotitolati in originali sì che le pischelle possano cantare insieme con il film, ma non sotto la doccia e 4) un irrinunciabile Karaoke con le stesse canzoni.
● la terza un backstage diviso in tre capitoli, il primo dedicato al film in questione (solo le canzoni, però), gli altri e due di carattere pubblicitario su altri prodotti Disney (Hannah Montana e Phineas and Ferb).
Ma la schermata principale del DVD vi apre anche l’opzione Sneak peeks che è un lungo spottone pubblicitario sulle nuove giostre di Disneyland.


(High school musical); Regia: Kenny Ortega; interpreti: Zac Efron, Vanessa Hudgens, Ashley Tisdale, Lucas Grabeel, Corbin Bleu, Monique Coleman, Mark L. Taylor, Bart Johnson; distribuzione DVD: Disney DVD
formato video: 1.33:1; audio: Italiano, Inglese, Tedesco, Turco Dolby digital 5.1; sottotitoli: Italiano, inglese, inglese per non udenti, tedesco, turco, arabo, serbo, croato, sloveno

Extra: 1) Bloopers 2) Music and more con a) scena esclusiva b) Video musicali c) Canta con gli attori d) Karaoke 3) Backstage


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