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È per il tuo bene

Pubblicato il 3 luglio 2020 da Sarah Mataloni
VOTO:


È per il tuo bene

Dal 2 luglio su Amazon Prime esce È per il tuo bene, una commedia divertente e leggera, prodotta da Roberto Sessa e diretta da Rolando Ravello, che trae spunto - come fin troppo spesso accade nel cinema italiano contemporaneo - da un film straniero, lo spagnolo "Es por tu bien" di Carlos Theron del 2017.
Scritto assieme a Fabio Bonifacci, autore, tra gli altri di Benvenuto Presidente!, Diverso da chio del più recente Mio fratello rincorre i dinosauri, il film corale di Ravello intreccia le storie di tre famiglie italiane - i padri sopratutto - costrette a fare i conti con i fidanzati delle figlie.
Lo sviluppo della vicenda prende avvio da un pretesto narrativo molto semplice: la fuga all’ultimo secondo di Valentina (Matilde Gioli), figlia di Arturo, dalle sue nozze per riunirsi,invece, alla sua compagna, Alexia (Lorenza Cesarini).
Tutto il mondo di certezze che Arturo (Marco Giallini) ha costruito con fatica sembra crollargli improvvisamente addosso e, "fortunatamente" nella sfortuna si troverà a non essere solo: i due cognati, Antonio e Sergio) (la riuscitissima coppia Salemme/Battiston), rispettivamente, combattono a fatica cercando di inventare strategie per mettere fuori gioco un potenziale fidanzato rapper (Simone baldasseroni) l’uno e l’altro un donnaiolo maturo (Alberto Lo Porto) di 30 anni più anziano, che corteggia sua figlia.
Il trio Giallini/ Battiston/ Salemme regala momenti esilaranti e gag divertenti, puntando su toni scanzonati e momenti di leggerezza.
Accanto alla "battaglia" che intraprendono i tre "eroi", padri contemporanei che mostrano senza veli la loro inadeguatezza rispetto all’evoluzione e al cambiamento dei tempi, si insinua una nuova battaglia, ben più difficile e complicata.
Lo scontro si sposta infatti anche tra le mura domestiche, mettendo in crisi le vite di coppia delle tre famiglie coinvolte.
Isabella (Isabella Ferrari) Paola (Valentina Lodovini) e Alice (Claudia Pandolfi), si mostrano, nei confronti dei potenziali fidanzati/e delle figlie, molto più comprensive e meno rigide dei loro mariti.
Per i tre uomini comincia una battaglia continua senza sosta, dentro e fuori casa.
Costruito sulle rocambolesche avventure di questi tre padri pasticcioni e inadeguati E’ per il tuo bene tocca anche tematiche importanti, che vengono appena accarezzate e mai sviscerate, come il razzismo, la difficoltà nei rapporti sociali, e - onnipresente - lo scontro generazionale: questi argomenti vengono riutilizzati per creare situazioni paradossali e leggere, senza la pretesa o il desiderio di approfondimento e di analisi.
Si tratta, insomma, una commedia leggera in tutto e per tutto e non si traveste da altro, insomma.
L’insieme è, però, condito da un ritmo sostenuto e da una buona sinergia tra gli attori, in particolare risulta particolarmente funzionante la coppia Battiston-Pandolfi, genuina e molto credibile.
Peccato per il mancato approfondimento delle figure femminili del cast, sia le mamme che le figlie: il confronto tra i vari punti di vista avrebbe regalato maggiore profondità e colore a questa commedia che rimane in ogni caso un prodotto gradevole, ben confezionato e poco volgare.

È per il tuo bene; regia: Rolando Ravello; sceneggiatura: Rolando Ravello, Fabio Bonifacci; fotografia: Fabrizio Lucci; montaggio:Chiara Griziotti; interpreti: Marco Giallini, Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston, Isabella Ferrari, Valentina Lodovini, Claudia Pandolfi, Matilde Gioli; origine : Italia; durata: 96’

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