La giuria popolare, composta da cinquanta membri e presieduta da Ettore Scola, ha attribuito nella mattinata di oggi, sabato 21 ottobre, i premi ufficiali di CINEMA. Festa Internazionale di Roma, qui alla prima edizione.

Premio al miglior film:

Playing the victim (Izobrajava Zhertvy), di Kirill Serebrennikov

Premio Festa del Cinema - BNL alla miglior interpretazione femminile:

Ariane Ascaride in Le voyage en Armenie (Armenia), di Robert Guédiguian

Premio Festa del Cinema - BNL alla miglior interpretazione maschile:

Giorgio Colangeli in L’aria salata, di Alessandro Angelini

Premio speciale della giuria al film:

This is England, di Shane Meadows

Premio Speciale BNL: alla memoria di Gillo Pontecorvo

Durante la Cerimonia di Chiusura sono stati consegnati i seguenti premi collaterali:

Premio CULT al miglior documentario:

Deep water, di Louise Osmond e Jerry Rothwell

Premio L.A.R.A. (Libera Associazione Rappresentanti Artisti) per la miglior interpretazione, scelta tra tutti i film italiani di ogni sezione: Ninetto Davoli in Uno su due, di Eugenio Cappuccio

Premio BLOCKBUSTER al miglior film nella sezione Première:

La sconosciuta, di Giuseppe Tornatore

Nella sezione Alice nella città, premi al miglior film a:

Liscio, di Claudio Antonini nella sezione K12 (per ragazzi dai 12 ai 14 anni) e Just like the son, di Morgan J. Freeman nella sezione Young Adult (per ragazzi dai 13 ai 17 anni)

Assegnati anche i premi per i migliori cortometraggi: Celamy di Julie Anne Meerschwam (K_12) e Junito, di Cesar De Leon (Young Adult).

Due i premi speciali della Giuria composta da 150 bambini: ad Azur e Asmar, di Michel Ocelot, il Premio del Consiglio dei Bambini e a Vitus, di Fredi M. Murer, il Premio del Pubblico Gioco del Lotto - Lottomatica.

Premio per il Miglior Cortoscuola Alice RaiSat Ragazzi (destinato ai corti presentati dalle scuole romane): a Game Over (K12) e Acqua alla gola (Young Adult).

Due menzioni speciali: una per le campagne di vaccinazione in Africa consegnato all’associazione Nativo Onlus e una UNGARI-UNICEF a Michel Ocelot per il film Azur et Asmar. Per quanto riguarda la sezione letteraria, la scrittrice Janna Carioli ha vinto il premio UNGARI-UNICEF con il romanzo Nato straniero.

Premio Fendi per il miglior progetto europeo a Santiago Tabernero per Capitano

Tre le menzioni speciali: a Giorgio Diritti per il progetto L’uomo che verrà,‘ per l’approccio naturalistico al tema della guerra e la scelta del punto di vista dalla parte delle vittime che rende il progetto importante per il pubblico contemporaneo’. Menzione speciale anche a Mark De Cloe per il progetto Life in One Day, ‘per la grande originalità della storia e e per la straordinaria visione artistica’. Ultima menzione speciale, infine, a Arni Olafur Asgeirsson per il progetto Surf, ‘per la scelta di esplorare un modo di vivere mai descritto prima in modo tale da renderlo universale.’

Premio 3 Italia ai ‘tregisti’ Una giuria, composta fra gli altri da Claudio Amendola e Luca Barbareschi, ha decretato nella Sala Teatro Studio, in seguito alla proiezione dei dieci corti finalisti, i tre vincitori del Premio 3 Italia, ai quali andranno rispettivamente 75 mila euro che permetteranno loro realizzare un film professionale di 33 minuti, oltre a debuttare come ‘tregisti’ sui canali de La3, la Tv Digitale Mobile DVB-H di 3 Italia. I tre corti premiati sono Metrò, del milanese Armando Costantino, Come mi vuoi?, del forlivese Alessandro Quadretti e Enmeb, del ravennate Manuel Savoia.

Premio SIAE: sostegno al nuovo cinema italiano Il riconoscimento, costituito da un contributo economico per la realizzazione dell’opera seconda, è stato assegnato ai due registi italiani selezionati nell’ambito di New Cinema Network: Luciano Melchionna per Gas e Giorgio Diritti per Il vento fa il suo giro.

Premio Unidea-UniCredit Foundation: il cinema africano alla Festa del Cinema: hanno ricevuto il premio i registi Khalo Matabane, Zeze Gamboa e i produttori Daniel Harroch e Sandrine Brauer, in rappresentanza di Nabil Ayouch, altro premiato, che non ha potuto presenziare.

Premio Cinemavvenire a This is England di Shane Meadows.

Premio Cinemavvenire per il cortometraggio a Crackers di Salvatore Alloc, ‘per la capacità di smascherare ironicamente i piccoli pregiudizi che ci condizionano quotidianamente’.