Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina - Redemption - The Stan Tookie Williams Story

Stan “Tookie” Williams, interpretato da Jamie Foxx, la cui condanna a morte è stata eseguita il 13 Dicembre 2005 tramite inezione letale al San Quentin State Prison in California, è il protagonista di Redemption - The Stan Tookie Williams Story di Vondie Curtis Hall.
Il film, come del resto suggerisce il titolo, racconta la parabola di conversione di Williams che da fondatore dei "Crips", banda di strada tra le più note e violente di Los Angeles, assurta ad icona della gang culture, attua una trasformazione che lo porterà alle due candidature al Nobel per la pace, divenendo, grazie ai libri per bambini in cui spiega e si batte per la non violenza, simbolo di una nuova lotta alle realtà delle bande metropolitane. Una redenzione, quella di Williams, che diviene un caso politico e morale difficile da gestire soprattutto per quell’Arnold Schwarzenegger che, smessi i panni di Terminator, ha assunto quelli, ben più raggelanti e preoccupanti, di Governatore della California.
Il regista, già vincitore di numerosi premi per la regia di alcune tra le più seguite serie TV (basta citare solo E.R.), realizza un film frenetico, inserendo stralci di documenti video reali, concentrandosi sul ritratto di Williams e sul rapporto che nasce tra quest’ultimo e la giornalista che lo affianca nella sua nuova veste di scrittore. Il film tralascia volutamente, escludendo qualche sequenza piuttosto isolata, di mostrare e analizzare il passato di Williams per spostare la sua attenzione al lavoro svolto negli ultimi anni e ponendo più di un accento polemico, come era ben prevedibile, sulla decisione di attuare la sentenza di morte cui il prigioniero era stato condannato. Molti i premi vinti in patria, soprattutto per Jamie Foxx, abile a ritagliarsi un ruolo che può facilmente affermarlo come icona del cinema Black americano, per una pellicola, importante per il contenuto ma che mette in mostra lacune narrative che non le permettono di dotarsi, del tutto, di un buon ritmo e dell’efficacia espressiva necessaria. Un caso come quello di Williams, infatti, che ha spaccato l’opinione pubblica americana e non solo, avrebbe meritato un approfondimento più incisivo sia visivamente che dal punto di vista concettuale. Si è deciso, al contrario, di puntare troppo sull’ultima fase della vita di Williams; scelta, questa, che lascia dei gravi buchi all’interno dell’impalcatura semantica del film.
Di certo, però, Redemptionpone nuovamente l’attenzione su un tema spinoso e complesso, dal punto di vista legale ed etico, come quello della pena di morte, da molti ritenuta ancora, purtroppo, un deterrente efficace contro la delinquenza che, specie tra le bande, conduce sempre più a vere battaglie civili.
Fa un certo effetto,poi, leggere le didascalie finali del film, girato nel 2004, che preannunciano l’esecuzione di cui effettivamente siamo, da poco, stati testimoni.
(Redemption - The Stan Tookie Williams Story) Regia: Vondie Curtis Hall; soggetto: Vondie Curtis Hall, J.T. Allen; sceneggiatura: J.T. Allen; fotografia: David Greene; montaggio: Terilyn A. Shropshire; musica: Tree Adams; interpreti: Jamie Foxx (Stan “Tookie” Williams), Lynn Whitfield (Barbara Becnel), Tom Barnett (Jim Kates); produzione: M.I.B.; distribuzione: M.I.B.; origine: USA; durata: 95’
