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Hope Lost - Conferenza stampa

Pubblicato il 22 marzo 2014 da Valeria Gaveglia


Hope Lost - Conferenza stampa

Roma 15 marzo 2014. Andrea Iervolino e Cosetta Turco in collaborazione con Lady Monika Bacardi presentano il film Hope Lost, riconosciuto d’interesse culturale con il contributo economico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema. Regia di David Petrucci, con Danny Trejo, Misha Barton e Michael Madsen . Andrea Iervolino introduce la conferenza, si tratta del secondo film che la Iervolino Turco Film gira in Italia con star americane e l’obiettivo è quello di adattare questo prodotto italliano all’export. Il film è costato alla casa produttrice due milioni di Euro, verrà presentato a Cannes e uscirà nelle sale in autunno. Il regista David Petrucci ringrazia i produttori e dichiara che proprio in giornata avranno termine le riprese che si sono svolte in quattro settimane nelle periferie romane. La tematica dello sfruttamento della prostituzione è stata indagata e documentata direttamente in Romania. Per Misha Barton è il secondo film che gira in Italia, il primo è stato Decameron Pie prodotto da Dino de Laurentiis. Le si domanda in che modo abbia lavorato alla costruzione del suo personaggio e se si sia rispecchiata in esso, replica la Barton affermando che la donna interpretata è totalmente diversa da lei, sia nella vita sia fisicamente e che inoltre si tratta di un personaggio molto duro. L’attrice afferma inoltre di conoscere bene le tematiche trattate nel film in quanto sostenitrice di organizzazioni di beneficienza in ambito dello sfruttamento delle donne. Danny Trejo apprezza molto la cultura italiana e si mostra letteralmente innamorato di Roma raccontando delle sue passeggiate notturne in centro. Il suo personaggio è crudele ma nel film ha avuto modo di mostrare diverse sfaccettature di un’indole malvagia. Per Michael Madsen è la seconda volta a Roma e ha colto l’occasione per portare con se la sua famiglia. Nel film il suo personaggio è un italiano e afferma che il contatto diretto con la nostra cultura lo ha aiutato a calarsi nella parte. Gli si domanda se è vero che comprerà una casa in Abruzzo e dal suo «Perche no!» si deduce che probabilmente avremo l’onore di un illustre ospite oltre la durata delle riprese di un film. Michael e Danny sono amici e per loro lavorare insieme sul set è stata un’esperienza meravigliosa. Monika Bacardi si sofferma ulteriormente sul tema sociale e sottolinea l’importanza di un’iniziativa di questo genere in ambito cinematografico. Cosetta Turco descrive il film come un’opera di qualità e di intrattenimento.


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