I TUOI, I MIEI E I NOSTRI

L’ammiraglio Frank Beardley ha educato i suoi figli seguendo le orme del sergente di ferro Hartman di Full Metal Jacket: da adulti diventeranno veri e propri automi, macchine efficienti e indistruttibili, accuratamente programmate e predisposte alla programmazione, solide, infrangibili... La prole di Helen North cresce invece sotto il segno dell’anarchia più completa e il caos, l’indisciplina e la promiscuità sembrano le uniche regole da rispettare in un clima domestico caratterizzato quotidianamente da goliardia e spensieratezza. Cosa può succedere se il padre e la madre, ex fidanzatini di liceo, si rincontrano dopo trent’anni, si innamorano di nuovo dopo trenta secondi e decidono di andare a convivere dopo neanche trenta giorni? Scoppia tra le due bande rivali - Frank ha otto figli, Helen ne ha dieci, sei dei quali adottati - una guerriglia famigliare, che culmina in un armistizio in cui le parti si coalizzano in un diabolico accordo: distruggere il matrimonio e tornare all’agognata “libertà”. Sarà tuttavia l’amore (o la paura? ) a trionfare e i due pusillanimi si sposeranno in una cornice militaresca e rassicurante.
Ispirato da Appuntamento sotto il letto (1968) di Melville Shavelson, di cui conserva intatto il moralismo e il tradizionalismo di fondo, il film diretto da Gosnell si mantiene sui toni della commedia romantica senza, fortunatamente, scivolare nei rivoli di una leziosità ruffiana e caramellosa: un prodotto che si presenta senza alcun sotterfugio al servizio dei pomeriggi domenicali di famiglie con bambini al seguito; tutte le gag manifestano apertamente il loro risma puerile e smaliziato e fin dalla prima inquadratura si ha la certezza di trovarsi di fronte ad un film scritto, girato e distribuito quasi esclusivamente per una determinata fascia d’età.
Il tratto distintivo della confezione è la convenzionalità, che struttura tutti i livelli del film: dall’impianto narrativo alla regia, dalla fotografia alle musiche, dal montaggio alla produzione e distribuzione, realizzate sotto l’egida degli scaltri Robert Simonds e Michael Nathanson, coadiuvati dalla MGM, dalla Paramount e dalla Columbia Pictures.
Linda Hunt, premio Oscar per The Year of Living Dangerously, che in questo film interpreta il ruolo di Mrs. Munion dichiara: “Non sono del tutto sicura che lo si possa definire un remake. E’ chiaro, il film del ’68 ha fornito lo spunto e gli elementi essenziali della vicenda (...) ma lo sviluppo della storia è chiaramente diverso e adattato ai nostri tempi”; tuttavia qualsiasi riflessione socio-culturale comparativa tra la nostra epoca e quella sessantottina risulta pleonastica se si considerano gli intenti puramente commerciali di una pellicola, che si ritiene persino indegna di essere etichettata come conservatrice.
Dal punto di vista narrativo si sottolinea, senza alcuno stupore, la stereotipia marcata dei personaggi, dai principali a quelli di contorno, che impedisce qualsiasi dipanamento straordinario al di fuori di un racconto rigidamente lineare, si direbbe (di nuovo) convenzionale.
La scelta dei due attori protagonisti si rivela convincente: Quaid risulta credibile nella parte dell’ammiraglio tutto d’un pezzo, ambizioso e intransigente, nella cui fisicità si scorgono le sagome del tipico middle-man americano tutto casa, chiesa e lavoro; la Russo ricorda per vivacità e colori la ribelle Sarandon in Thelma e Louise.
La gestione della coralità consente di spezzare una lancia in favore del regista - già vaccinato da precedenti “children-movie” quali Home Alone 3 e Big Momma’s House - che ha orchestrato con intelligenti doti improvvisative le battaglie domestiche e le follie adolescenziali del folto gruppo di giovani da dover dirigere.
Yours, Mine & Ours Regia: Raja Gosnell; Soggetto: Madelyn Davis e Bob Carroll Jr.; Sceneggiatura: Ron Burch & David Kidd; Fotografia: Theo Van De Sande; Montaggio: Stehen A. Rotter, Bruce Green; Musiche: Christophe Beck; Scenografia: Linda DeScenna; Costumi: Marie-Silvie Deveau; Interpreti: Dennis Quaid, Rene Russo, Rip Torn, Linda Hunt; Produzione: Robert Simonds, Michael Nathanson; Distribuzione: MGM Pictures, Paramaunt Pictures, Nickelodeon Movies, Columbia Pictures origine: Usa 2006 Durata: 90’
