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KAKUSHI KEN - ONI NO TSUME (THE HIDDEN BLADE)

Pubblicato il 18 aprile 2005 da Antonio Pezzuto


KAKUSHI KEN - ONI NO TSUME (THE HIDDEN BLADE)

Regista di lunga data, Yoji Yamada, nato nel 1931, è l’autore della saga di Tora-San, uno dei più grandi successi della storia del cinema. Quest’anno Yoji torna in concorso a Berlino con un’altra storia di samurai, tratta da una novella di Shuhei Fujisawa, bel melodramma che ha luogo nel Giappone fine Ottocento. Il film si svolge nel Nord Ovest del paese, in un piccolo paesino chiamato Unasaka. L’epoca dei samurai e dei guerrieri shoguns sta definitivamente finendo e se ne accorgono, chi più chi meno, anche i tre samurai protagonisti di questa storia. L’Occidente non ci sta più a perdere le guerre. Spende tempo ed energie a studiare nuove armi, si avvicinano i tragici tempi nei quali a vincere la guerra non saranno i più coraggiosi, ma i più ricchi. E questo, per un samurai, è difficile da capire. Protagonista principale del racconto è Munezo. E’ lui che capisce più di ogni altro quanta distanza vi sia ormai tra ciò che si vive e ciò che si pensa. Ed è lui, forte e coraggioso, che imparerà il colpo della spada nascosta, un movimento del corpo e degli occhi in grado di garantire la vittoria, ma che si può effettuare soltanto quando si è pronti a morire, poiché il risultato non è per nulla assicurato. Munezo non capisce soltanto quanto buffo sia marciare e correre come marciano e corrono gli inglesi o quanto sia poco onorevole essere ucciso con un colpo di fucile (soprattutto tenendo presente che i proiettili dell’epoca non erano certo di piccolo calibro, ma erano capaci di farti saltare un braccio anche se sparati da quaranta metri di distanza). Munezo comprende anche che non ha senso la divisione in caste, che ci si innamora di chi capita, anche della propria serva, che l’onore è qualcosa che non è per forza strettamente connesso con la posizione che si ricopre. E che non tutto dobbiamo accettare. Munezo e i suoi due amici saranno destinati a combattere tra di loro, a prendere strade diverse, ognuna delle quali si rivelerà tragica perché porterà a delle rinunce. E chi non saprà cambiare, non si potrà vivere con onore.

regia: Yoji Yamada sceneggiatura: Yoji Yamada, Yoshitaka Asama da un racconto di Shuhei Fujisawa fotografia: Gen Nakaoka montaggio: Iwao Ishii musiche: Isao Tomita interpreti: Masatoshi Nagase, Takako Matsu, Hidetaka Yoshioka, Yukiyoshi Ozawa durata: 131’ origine: Giappone 2004

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