Monicelli - La versione di Mario
Sono passati quasi due anni dalla scomparsa di Mario Monicelli, da quando il maestro della commedia all’italiana ha deciso di farla finita con la vita all’età di 95 anni. Oggi, cinque registi lo ricordano con un’opera collettiva pregna d’amore, di stima e di ammirazione. Monicelli – La versione di Mario, presentato a Venezia 69 nella sezione ’Classici’ e diretto da Felice Farina, Mario Canale, Annarosa Morri, Wilma Labate e Mario Gianni, è un omaggio sincero che ci riporta il regista de La grande guerra come è sempre stato: saggio, ironico, tagliente, imprevedibile, spesso anche scorbutico.
E’ lui stesso a raccontarsi in una lunga intervista, ma i cinque registi, a cui sono affidati cinque rispettivi capitoli che compongono a mosaico il documentario (Mestiere, Origini, Risate, Confidenze, Politica), sono abili nel montare i suoi racconti con foto e immagini di repertorio, sequenze dei suoi film e interventi dei suoi amici e collaboratori. Le parole di Monicelli sono perfettamente accostate alle immagini delle sue pellicole e alle dichiarazioni di chi ha avuto la fortuna di lavorare e vivere con lui, mettendo così in evidenza la sua onestà artistica e intellettuale. I suoi film infatti rispecchiano in pieno la sua visione della vita così come la descrizione di Mario da parte dei suoi collaboratori coincide completamente con l’immagine che Monicelli offre di se stesso.
Monicelli – La versione di Mario è un racconto emozionante e divertente che scorre sullo schermo con una leggerezza di cui lo stesso Monicelli sarebbe stato felice. Ma ciò che più colpisce del film è lo straordinario lavoro di ricerca di materiale e di selezione dello stesso che ne sta alla base. Un lavoro che va a ripercorrere la sua carriera, dagli inizi come umorista sulla rivista Marc’Aurelio, passando per gli esordi cinematografici insieme a Steno e i successi della grande commedia all’italiana ed arrivando infine agli ultimi anni della sua vita. _ Il risultato definitivo è sicuramente un ritratto parziale della figura del regista, ma d’altronde una scelta sugli aspetti da trattare, considerata la complessità del personaggio, andava fatta. Ed è stata fatta con una sua coerenza e una sua logica narrativa che rendono il film compatto ed unitario nonostante le cinque firme differenti e i diversi argomenti presi in esame.
(Monicelli - La versione di Mario) Regia: Felice Farina, Mario Canale, Annarosa Morri, Wilma Labate, Mario Gianni; produzione: Rai Cinema, Istituto Luce-Cinecittà, Orme, Nina Film, Surf film; distribuzione: Cinecittà Luce; durata: 83’