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PITZA e DATTERI (Conferenza stampa)

Pubblicato il 28 maggio 2015 da Ilaria Recchi


PITZA e DATTERI (Conferenza stampa)

Roma, 7 maggio 2015

Si è tenuta al cinema Barberini la conferenza stampa del film PITZA e DATTERI. Erano presenti il regista Fariborz Kamkari e gli interpreti Giuseppe Battiston, Maud Buquet, Mehdi Meskar, Esther Elisha.

L’autore curdo affronta temi drammatici con ironia e leggerezza. «Ho seguito l’esempio del cinema italiano. Volevo riflettere ma con distanza. Sono un membro della comunità islamica e conosco i pregiudizi. Ho voluto rompere l’alone di paura e suscitare simpatia».
Il film racconta il disagio sociale in cui alcune donne vivono, mettendo in evidenza la loro capacità di cambiare; attitudine propria del personaggio interpretato da Maud Buquet, ciclone che si abbatte sulla comunità musulmana di Venezia. L’attrice commenta:«Sono contenta che dopo il periodo di terrorismo vissuto in Francia sia stata realizzata quest’opera. Penso che il lungometraggio di Kamkari non offenda nessuno».
Medhi Meskar recita nel ruolo di un giovane Imam giunto nella città veneta dall’Afghanistan e afferma: «Il film contiene messaggi positivi e mostra la possibile convivenza tra persone appartenenti a etnie diverse. Saladino stesso crescerà interiormente». Esther Elisha interviene:«Posso testimoniare sulla mia pelle quanto la paura sia grande ma non bisogna farsi sopraffare».
Fondamentale il personaggio interpretato da Giuseppe Battiston: Bepi, aristocratico veneziano decaduto, convertito all’Islam. Kamkari ha confessato di aver pensato subito all’attore friulano perché credibile e portatore di un certo tipo di comicità, poco eccessiva e mai volgare. A questo proposito Giuseppe Battiston ribadisce: «È stato bellissimo lavorare nel film. Le preoccupazioni non possono frenare la riflessione, l’incontro, l’integrazione».
La location ha avuto un’importanza enorme: «Il capoluogo veneto costituisce un ponte tra Oriente e Occidente. Ho voluto evitare la parte turistica e far vedere la Venezia orientale, quella più simile a Istanbul e a Marrakech» dice Kamkari.
La colonna sonora é stata composta dall’Orchestra di Piazza Vittorio ed edita dal Gruppo Sugar, azienda supervisionata dal genio creativo di Caterina Caselli. Quest’ultima ha affermato:«La musica si è rivelata fondamentale perché ha fatto emergere la leggerezza del film, sottolineandone la delicatezza».

PITZA e DATTERI uscirà il 28 maggio, distribuito da Bolero film in circa 60 copie.


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