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SINFONIA PER CORPI SOLI. RITRATTI DI DONNE FRA PAROLE E MUSICA

Pubblicato il 14 dicembre 2006 da Giovanna Vincenti


SINFONIA PER CORPI SOLI. RITRATTI DI DONNE FRA PAROLE E MUSICA

“Ciò che ci premeva rivelare era la passione e il rigore, il cuore e la mente, che certe attrici di teatro mettono nel proprio mestiere. Questo accade soprattutto quando l’interprete esce dalla rigidità del sistema e del mercato per farsi militante, libertina, passionaria, indipendente. Donne attrici che raccontano o interpretano altre donne attraverso i ritratti, le narrazioni, le analisi che ne hanno fatto grandi autrici del Novecento, ma anche gli omaggi, i ritratti di miti e icone femminili, da Alice a Giulietta, nella passata edizione, da Colette, alla Piaf, alla Callas, in questo secondo ciclo”, così, Antonio Calbi, direttore artistico del Teatro Eliseo e ideatore del progetto, presenta la seconda edizione della rassegna teatrale Sinfonia per corpi soli. Ritratti di donne fra parole e musica. Il progetto vede alternarsi sui palcoscenici dell’Eliseo e del Piccolo Eliseo Patroni Griffi, dieci donne, in dieci spettacoli che segnano le tappe di un viaggio attraverso un universo femminile, fatto di passione, intelligenza, sensibilità e, naturalmente, amore . La rassegna si apre, il 12 dicembre, con un evento d’eccezione, di portata internazionale: Fanny Ardant, in La maladie de la mort, di Marguerite Duras, con la regia di Bérangère Bonvoisin. L’attrice francese, recitando per la prima volta in italiano, si calerà nei panni di una prostituta che dovrà riuscire in sei notti a far innamorare un uomo incapace di amare, affetto, appunto, della “malattia della morte”. A seguire, a partire dal 14 dicembre, sarà la volta di una vera e propria diva del teatro italiano, Rossella Falk, in Vissi d’arte, vissi d’amore. Una sera con Maria Callas. E, ancora, in un unico appuntamento il 15 dicembre, Mariangela D’Abbraccio con Amarafemmena. Un viaggio nel mio sud…. Ad inaugurare il nuovo anno, il 15 gennaio, sarà Catherine Spaak con Storie parallele, un reading dedicato ad Edith Piaff. La rassegna proseguirà con Maria Paiato in Un cuore semplice, tratto dall’omonimo racconto di Flaubert, in un adattamento di Luca de Bei; Cristina Spina in Una vita all’istante, un viaggio che ripercorre la vita della protagonista attraverso i versi della poetessa polacca Wislawa Szymborska. E, ancora, la giovane e talentuosa Eleonora Danco con La giornata infinita, uno spettacolo da lei scritto, diretto, interpretato e prodotto; Tosca in Romana. Un omaggio a Gabriella Ferri; Giuliana Lojodice in Colette soirée, un omaggio alla provocatoria autrice francese ispirato al suo famoso Il puro e l’impuro. Infine, Iaia Forte in Molly B., tratto dall’Ulisse di Joyce con la regia di Carlo Cecchi. Rassegna, dunque, tutta “in rosa”, che offre una ricchissima varietà di proposte interessanti. Attraverso musica, versi, parole e ricordi, grandi nomi e nuovi talenti, esploreranno e rappresenteranno, ognuno a suo modo, gli aspetti più profondi e complessi dell’esistenza della donna contemporanea.


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