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Speciale Tarkovskij in dvd: Lo specchio

Pubblicato il 28 aprile 2003 da Alessandro Izzi


Speciale Tarkovskij in dvd: Lo specchio

Il film

Esito estremo di un discorso introspettivo portato avanti da Tarkovskij in tutte le sue opere, Lo Specchio è una sorta di meditazione profondamente autobiografica dolorosa e pacificata al tempo stesso. Con immagini di ancora intatto fascino formale il grande regista russo realizza un’opera di ripiegamento introspettivo che pone al centro della sua indagine speculativa il tema della crisi della famiglia e dei suoi valori. Vi si rintracciano in nuce, in questa storia esilissima dal punto di vista narrativo, alcuni aspetti della lacerata vicenda umana dell’artista, dal difficile rapporto tra i suoi genitori al tema assai caro (era centrale anche in L’infanzia di Ivan) dell’infanzia negata. Già il titolo potrebbe apparire come la spia di una confessione apparentemente narcisistica portata avanti da un autore grandissimo, eppure, tra le maglie di questo film che poggia tutto il suo fascino formale su immagini da impressionante studio psicanalitico e su un montaggio quanto mai allusivo, si palesa ben presto un’aspirazione all’oggettività che è raro vedere in opere di analoga ispirazione. Mischiando pubblico e privato, storia e cronaca, il regista perviene a quello che resta uno dei suoi titoli più difficili (e più datati): un vero e proprio labirinto narrativo denso di rimandi, di riferimenti, di metafore visive spesso anche troppo criptiche. Eppure, la pellicola, nel suo narrare l’infanzia del regista, tocca corde di incredibile autenticità (specie nella descrizione della madre) e il trascolorare costante dall’oggettivo al soggettivo, crea un unicuum narrativo ancora oggi di grande suggestione.

La qualità audio-video

Generalemente buono il lavoro di rimasterizzazione del suono in una pellicola che fa dell’uso di rumori distorti e voci arcane uno dei suoi motori poetici. Meno brillante il lavoro sull’immagine che, per quanto basato su un discreto formato (1.33:1) non sempre riesce a rispettare la notevole carica visuale delle immagini del regista russo. La compressione è generalmente buona, ma il rapporto tra le figure in primo piano e gli sfondi, non è sempre a livelli ottimali.

Extra

Il pacchetto extra proposto per questa edizione del film è piuttosto ricco, ma abbastanza risaputo. Per la prima volta troviamo presentato, in un’edizione italiana di una pellicola di Tarkovsij, il trailer originale della pellicola. Ma si tratta, in fondo, di un inserimento di valore puramente documentario. Più interessanti il breve backstage e l’intervista esclusiva che meritano senz’altro la visione. Consuete e di pura routine le schede biofilmografiche.

(Zerkalo); Regia: Andreij Tarkovskij; Interpreti: Oleg Yankovsky, Margarita Terekhova; Distribuzione DVD: General Video

Formato video: 1.33:1; Audio: Dolby digital 5.1 (italiano e russo); Sottotitoli: Italiano.

Extra: 1) Trailer originale 2) Sul set con Tarkovsky 3) Biografia e filmografia del regista 4) Intervista esclusiva con Grigorij Yavlinkij

[aprile 2003]


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