The Catechism Cataclysm

L’Antico Testamento è pieno di storie violentissime ed involontariamente quasi comiche (ad un occhio strettamente ateo) sulla terribile ira di Dio e le sue vie misteriose. Le disavventure di Giobbe, l’arduo compito di Abramo e così via.
Ma cosa succederebbe se una di queste “parabole” si verificasse ai giorni nostri; magari ad un prete poco ortodosso appassionato di Heavy Metal? Questa potrebbe essere la chiave di lettura di The Catechism Cataclysm di Todd Rohal, film altamente demenziale presentato al Torino Film Festival nella sezione Festa Mobile.
Padre Bill è un prete che si annoia a fare sermoni tradizionali, preferisce raccontare ai fedeli aneddoti divertenti, ascolta rock’n’roll, guarda video “virali” su YouTube e ha una venerazione per il fidanzato del liceo della sorella, Robbie, che all’epoca suonava in un gruppo metal. Così, a distanza di tanti anni, lo cerca per proporgli una giornata di canottaggio insieme.
Impossibile rendere conto degli sviluppi successivi del film, che scivola sempre più nel demenziale e nel completo delirio di excursus senza senso, personaggi misteriosi, paradossali eventi soprannaturali.
Forse padre Bill è incorso nell’ira divina per la sua leggerezza nell’interpretare le regole del suo “mestiere”, forse è un sogno o un’allucinazione. Di certo però The Catechism Cataclysm, superato lo stupore per la sua struttura e trama strampalata, trascina lo spettatore in un vortice di comicità spesso veramente esilarante, con una serie di trovate assurde e di battute memorabili. Come la decisione del protagonista di farsi prete dopo aver scoperto i Judas Priest, la sua canzone sull’undicesimo comandamento (Thou Shalt Rock’n’Roll) e tante altre.
Buone anche la regia, che tiene un ottimo ritmo, la fotografia psichedelica, le musiche originali e l’originale integrazione di nuovi media quali, appunto, YouTube.
Certo non un capolavoro, ma una simpatica digressione nel grottesco più assoluto che ha anche il merito di farsi beffe, in maniera intelligente e non volgare, di qualsiasi aspettativa e di ogni parvenza di ossequio per le tematiche sacre.
(The Catechism Cataclysm) Regia: Todd Rohal; sceneggiatura: Todd Rohal; fotografia: Benjamin Kasulke; montaggio: Alan Canant; musica: Joseph Stephens; scenografia:Cassie Miggins; interpreti: Steve Little (Padre William Smoorster), Robert Longstreet (Robbie Shoemaker), Walter Dalton (Padre O’Herlihy; produzione: Littleman Littleman, Littleman & Biggs, Rough House Production; origine: Stati Uniti; durata: 81’.
