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The Future Sound Of Noel

Pubblicato il 3 agosto 2012 da Emiliano Paladini


The Future Sound Of Noel

Heineken Jamming Festival, day one, 19:50 - I Noel Gallagher’s High Flying Birds sono: Noel Gallagher, Russell Pritchard, Jeremy Stacey, Lenny Castro e Tim Smith. Il gruppo risale al 2010. Il primo disco comincia a essere distribuito in digitale l’11 settembre 2011. Poco dopo ci sarà una presentazione all’Alcatraz, Milano. E quindi l’appuntamento all’Heineken 2012.
Da progetto, come ricorda a chiare lettere il font con cui è stampato il nome sulla cassa, e come ricorda meglio il titolo del secondo singolo, If I Had A Gun (prima strofa di una delle migliori canzoni di Jerry Garcia, pubblicata col suo primo disco solista, ma di fatto una colonna portante dei live sets del combo di Frisco negli anni settanta), il gruppo si lascia andare a una libertà compositiva molto più ampia rispetto agli Oasis. E qui di fatto si ricompongono i pezzi della musica alternativa inglese che gli Oasis hanno spazzato via incorporandone ogni direzione futura.
Si rivede allora la piccola monumentale orchestra rock inglese alternativa di fine anni ottanta con percussioni da batteria tribale e minimale e suoni vintage recuperati con i due organi; e proprio nella misura in cui una delle cose più piacevoli del concerto è stato ritrovare il gusto compositivo e di esecuzione musicale di cose tipo Sound Of Confusion e di riconoscerlo nel preparato nuovo di musica predisposto da Noel Gallagher.
Per la serata del festival, Gallagher ha scelto di misurarsi col fratello con Whatever, tra le altre storiche degli Oasis. Un conflitto assolutamente perdente per il leader degli High Flying Birds. Meglio in questo caso la scelta dell’acustico di Supersonic del concerto del 2011 all’Alcatraz.
Il concerto si è quindi chiuso con Don’t Look Back In Anger (revisione buonista del classico del noir inglese psicodinamico e culturale di Osborne).
Gli Oasis si sono sciolti nel 2009, prima del concerto in programma per la fine del mese di Agosto all’Arena Concerti di Milano Rho Fiera (saltano le ultime tre date: Parigi, Costanza e Milano).
In quell’anno i Future Sound Of London in uno dei loro camuflages più recenti, degli Oasis remixarono Falling Down inserendolo nel loro secondo progetto di remixes del 21 settembre 2009: A Monstrous Psychedelic Bubble Exploding In Your Mind Volume 2 (del 2008 il primo). Per cui pompato a dovere il prossimo disco potrebbe raggiungere i Primal Scream di Screamadelica o gli Ozric Tentacles in una qualunque delle loro espressioni, le prospettive per Gallagher e Amorphous Androgynous sono illimitate, e chissà magari riconciliare Noel Gallagher poi con Sonic Boom o Jason Sapeceman o gli Stone Roses (Noel Gallager ha comunque già lavorato con Ian Brown) e i loro rispettivi lavori, se si conferma la collaborazione a due tra Noel Gallagher e quelli che di fatto sono proprio i Future Sound Of London sviluppata a partire dalla b-side del quarto singolo estratto dal primo disco omonimo degli High Flying Birds: Dream On il singolo; Shot A Hole In The Sun il raddoppio allucinogeno da b-side.


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