TRISTANO E ISOTTA

La caduta dell’Impero Romano nel 476 d.c. segna l’inizio di un lungo periodo di instabilità geopolitica. L’assenza di un potere centrale forte genererà numerose lotte intestine che favoriranno la discesa dei popoli barbari: in questo quadro storico è ambientata la leggenda bretone di Tristano e Isotta.
Lord Marke (Rufus Sewell) vorrebbe riunire sotto un unico potere le tribù inglesi per dar vita ad un’unica forte Nazione e liberarsi dal giogo del re irlandese Donnchadh (David Patrick O’Hara), Tristano (James Franco) è il cavaliere più valoroso di re Marke, Isotta (Sophia Miles) è la figlia di Donnchadh.
Romanzo cavalleresco basato sul conflitto lealtà/amore (elemento questo, che conferma la natura “cortese” del racconto), Tristano e Isotta racchiude in sé numerose tematiche mutuate dalla tragedia greca e da una lunga tradizione di racconti popolari, riprese successivamente a loro volta dallo Stilnovo e dal Romanticismo.
Il regista Kevin Reynolds, già autore di Robin Hood -Principe dei Ladri, Rapa Nui e Il conte di Montecristo, apporta alcune modifiche alla leggenda: sceglie, infatti, di far innamorare i protagonisti della storia senza l’aiuto di filtri magici (leitmotiv di molte leggende bretoni e non solo) e si riserva di modificare il finale.
Reynolds sa di avere fra le mani una trama avvincente, ricca di contrasti e di phatos, amplificati da un’indiscussa somiglianza con la tragedia di Romeo e Giulietta, ma tale consapevolezza non lo spinge ad arricchire questo racconto di respiro epico, finendo per conferire al film una forma piana, senza particolari slanci. Un’occasione mancata se si pensa alla potenza evocativa del cinema, capace di coinvolgere e far sognare generazioni di spettatori e in questo senso molto vicino a quella che era una delle funzioni principali di tali racconti leggendari.
I produttori del film sono Ridley e Tony Scott, per le sequenze acrobatiche Reynolds si è valso della collaborazione di Nick Powell (Braveheart, Il Gladiatore e L’Ultimo Samurai, che si è sempre distinto per uno stile ricercato e autentico.
(Tristano e Isotta) Regia: Kevin Reynolds; soggetto: Dean Georgaris; sceneggiatura: Dean Georgaris; fotografia: Arthur Reinhart; montaggio: Peter Boyle; musica: Anne Dudley; scenografia: Mark Geraghty; costumi: Maurizio Millenotti; interpreti: James Franco(Tristano), Sophia Miles (Isotta); produzione: Scott Free; distribuzione: Twentieth Century Fox; origine: Stati Uniti; durata: 125 min; web info: www.20thfox.it.
