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VENEZIA 62 NEWS

Pubblicato il 11 agosto 2005 da Giovanni Spagnoletti


VENEZIA 62 NEWS

Primo assaggio della Telenovelas nostrana Festival a Roma 2006: il Corriera della Sera di oggi pubblica una lettera congiunta dei due sindaci Cacciari & Veltroni in cui, smentendo ogni duello, vanno improvvisamente d’accordo per rafforzare la cultura italiana nel mondo, eccetera, eccetera. Per concludere: Abbiamo dunque dato un segnale di unità, di speranza e di collaborazione, in un paese già troppo diviso da polemiche sterili e chiacchere inutili. Ben detto ma... [10 settembre 2006]

Conferenza stampa delle grandi occasioni, affollata quasi come quella per il grande George Clooney, ad annunziare il futuro Festival di Roma (previsto per il 13-21 ottobre 2006, con 8 milioni o quasi di euro di budget) e duello oratorio tra i sindaci Walter Veltroni e Massimo Cacciari. Molte le illazioni & i timori; per ora solo uno stravagante protocollo d’intesa tra la Biennale e l’Auditorium di Roma che segna, più di una tregua, il tentativo di mettere tra parentesi contrasti d’interessi insanabili. Nel mentre il ministro Buttiglione fa sapere che i soldi per costruire il Palazzo del cinema al Lido non ci sono; mugugni malcelati del direttore Marco Mueller. Non c’è dubbio: sta iniziando una telenovella italiana di imprevedibile lunghezza ma che sicuramente durerà per lo meno un anno. Si sentiva l’esigenza nella capitale di un festival (pardon: della manifestazione Cinema, la festa internazionale di Roma)? Abbiamo qualche dubbio, vista anche la spesa ingente prevista. Si attendono aggiornamenti, chiarimenti, programmi e organigrammi. [9 settembre 2005]

Improvviso cambio di rotta a Venezia: Terrence Malick non e’ stato il film sorpresa, sostituito - sembra per volontà della produzione - all’ultimo minuto da Kitano (vedi recensione). Peccato... Alla prossima. [1 settembre 05]

A completare e rafforzare la giuria guidata dallo scenografo Dante Ferretti, oltre ai registi Edgar Reitz e Claire Denis, si aggiungerà anche Amos Gitai. La leggenda narra che il Festival corteggiasse a Natalie Portman e che l’attrice stessa, declinando l’invito, abbia fatto il nome del regista israeliano con cui ha di recente girato il bellissimo Free Zone presentato nella scorsa Cannes. Nessuno ci crede ma va bene così. [25 agosto 05]

Circola il nome del film sorpresa del 2 settembre a completamento del programma: sembra che sia al 90% The New World di Terrence Malick con Colin Farrell. E’ uno delle opere più attese della stagione - il nome del regista è una sicura garanzia. Il film ambientato nel 1609 rievoca l’epico incontro tra pellirossa e coloni europei con la leggendaria storia d’amore tra la principessa Pocahontas e il soldato inglese John Smith. Se così fosse, fortuna o abilità (o tutte e due), grazie Marco Müller. [25 agosto 05]

David Cronenberg sarà al Festival di Venezia venerdì due settembre (ore 16.30 allo Spazio Italia dell’Hotel Excelsior) per presentare il suo libro Red cars (in edizione limitata di 1000 copie) contenente, tra l’altro, 188 immagini e fotografie elaborate dal grande cineasta canadese. Tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre Croneneberg sarà poi in Italia (Modena, Torino, Bologna e Roma) per un tour di eventi e la presentazione del suo nuovo film, visto all’ultimo Festival di Cannes, History of Violence. Per maggiori informazioni cfr.: http://www.redcars.it/ [10 agosto 05]

Improvvisa inflazione di leoni alla carriera che si sono raddoppiati: oltre a Hayao Miyazaki, il 10 settembre verrà premiata anche la nostra Stefania Sandrelli. Colpo di coda nazional-popolare?? Ecco le motivazioni addotte da Marco Müller secondo le agenzie di stampa: “Quarantacinque anni di carriera cinematografica, e non li dimostra. Stefania Sandrelli ha attraversato tutti gli stati del cinema italiano. Si afferma lavorando con due degli autori più originali, e oggi definitivamente riscoperti, del dopoguerra, Pietro Germi e Antonio Pietrangeli. Accompagna le dinamiche del Nuovo Cinema: un titolo su tutti, ’Il conformista’ di Bernardo Bertolucci. È stata la musa del cinema-sexy intellettuale e continua a essere baricentro dei debutti e dei film importanti dei giovani cineasti, dalla morettiana Valia Santella a L’Ultimo bacio di Muccino. Attrice moderna e mai modernista, Stefania è il cinema italiano contemporaneo al meglio di quello che ha saputo offrire “. Meditare gente, meditare.

[6 agosto 2005]


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