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50/50

Pubblicato il 2 marzo 2012 da Giovanna Branca
VOTO:


50/50

La presenza di Seth Rogen ( 40 anni vergine, The Green Hornet) come coprotagonista di 50/50 di Jonathan Levine servirà forse a dare a qualcuno l’illusione che il film in questione sia una commedia spensierata.
In realtà, per quanto affrontata con toni lievi e spesso comici, la trama verte sulla scoperta di Adam (Joseph Gordon-Levitt) – ventisettenne giornalista radiofonico di belle speranze e ultra salutista – di avere una rarissima forma di cancro alla spina dorsale. Speranze di sopravvivenza: 50%.
La sua “via crucis” verrà affrontata insieme all’amico Kyle (Seth Rogen appunto), che sfrutta la malattia di Adam per conquistare più ragazze possibile; la fidanzata Rachel (Bryce Dallas Howard), che presto si scopre non all’altezza dell’arduo compito, la madre ansiosa ed iperprotettiva (Angelica Houston) e la psicologa alle prime armi – più giovane dello stesso protagonista – Katherine (l’Anna Kendrick di Up in the Air).
Se il tono è complessivamente quello della commedia, 50/50 fa appello alle inevitabili emozioni dello spettatore davanti al dramma del cancro e costruisce tutta una serie di momenti strappalacrime da manuale: la scoperta dell’amore vero attraverso le durezze della vita, il sostegno e la commozione degli amici - che si scoprono in extremis altamente devoti nonostante le loro stramberie - l’addio alla famiglia prima dell’operazione da cui ci si potrebbe non svegliare più. Tutto realizzato con cura: buona regia, ottima recitazione, sceneggiatura brillante. Tutti gli ingredienti canonici di un prodotto americano ben confezionato. Alcuni però potrebbero, e a diritto, sentirsi un po’ irritati dal vedersi inflitto un film sul cancro che non sia strettamente "motivato". Che non sia, per dirlo in altre parole, un’operazione artistica così riuscita da giustificare una storia su di un evento così tragico.
Osservato da questo punto di vista, 50/50 non è poi così memorabile: discreto prodotto seriale e di intrattenimento, senza però una vera anima, un appello ai sentimenti che non sia il mero ricatto morale nei confronti dello spettatore, che si trova impossibilitato a non versare qualche lacrima. E questo nonostante 50/50 sia basato sulla vera esperienza di vita dello sceneggiatore Will Reiser, supportato nella sua lotta contro il cancro proprio dall’amico Seth Rogen.


CAST & CREDITS

(50/50) Regia: Jonathan Levine; sceneggiatura: Will Reiser; fotografia: Terry Stacey; montaggio: Zene Baker; musica: Micheal Giacchino; interpreti: Joseph Gordon-Levitt (Adam), Seth Rogen (Kyle), Anna Kendrick (Katherine), Bryce Dallas Howard (Rachel); produzione: Point Grey, Mandate Pictures; distribuzione: Eagle Pictures; origine: Stati Uniti; durata: 99’.


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