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All Is Lost - Tutto è perduto

Pubblicato il 5 febbraio 2014 da Luca Lardieri
VOTO:


All Is Lost - Tutto è perduto

J.C. Chandor dà prova con il suo secondo lungometraggio All Is Lost, di essere un regista maturo, dallo sguardo estremamente personale e allo stesso tempo cinefilo e citazionista. Un film, il suo, davvero ben scritto e diretto in cui Robert redford, con una interpretazione magistrale, intensa e commovente, per oltre cento minuti dona allo spettatore momenti di grandissimo cinema in cui tutto viene demandato alle immagini e zero ai dialoghi.

L’epopea di un uomo disperso nell’Oceano con una barca speronata che non fa altro che imbarcare acqua, si trasforma in un viaggio epico che trascende il pretesto iniziale per andare a toccare corde e archetipi propri dell’animo umano ed essenza della filosofia stessa. Un film che non è mai quello che sembra ma che allo stesso tempo non cerca di essere altro lasciando allo spettatore la libertà più completa di vederci quello che vuole. Si parla di crisi, di fede, di religione di sopravvivenza spicciola e di amore. Amore per la vita che l’istinto ci porta a voler tenere e conservare con tutte le nostre forze. Il volto e le esitazioni di Redford si aprono a mille e più interpretazioni trasformandosi pian piano nei nostri stati d’animo, nei nostri incubi, nei nostri tormenti.

All Is Lost si segue con estremo disagio. Quel disagio che nasce dal profondo di ognuno di noi e che si lega alle nostre interiora sin dalla prima inquadratura del film per poi salire lungo lo stomaco e bloccare il nostro respiro fino all’ultimissima immagine. Una pellicola di rara bellezza che in sè cela la forza espressiva di Gravity di Cuaron e che in un certo qual senso per lunghi tratti ne percorre la stessa linea guida. Non c’è una sola immagine che non valga la pena di essere vissuta appieno, non un solo istante in cui macchina da presa e Robert Redford non siano un tutt’uno.
Quando la magia di una sala riesce a regalare emozioni così forti è solo allora che il cinema può dire di aver raggiunto pienamente il proprio obiettivo... e All Is Lost di Chandor, in tal senso, può ritenersi davvero soddisfatto. Imperdibile.


CAST & CREDITS

(All Is Lost); Regia e sceneggiatura: J.C. Chandor; fotografia: Frank G. DeMarco e Peter Zuccarini ; montaggio: Pete Beaudreau; musiche: Alex Ebert; interpreti: Robert Redford; produzione: Before The Door Pictures, Washington Square Films, Black Bear Pictures, Treehouse Pictures, Sudden Storm Productions; distribuzione: Universal; origine: USA, 2013; durata: 106’.


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