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Ci vediamo a casa

Pubblicato il 30 novembre 2012 da Agostino Devastato


Ci vediamo a casa

Tre giovani coppie e i loro tre brevi racconti che si intrecciano sullo sfondo di una stessa città. Le vicende in questione sono collegate attraverso il filo tematico della casa, luogo sempre più problematico al giorno d’oggi, che appunto, crea diversi problemi alle convivenze e ai rapporti delle tre coppie. Partendo da un tema centrale, soprattutto in tempi di crisi, il regista Maurizio Ponzi con il suo Ci vediamo a casa ci porta nelle vite dei suoi personaggi adottando un linguaggio marcatamente televisivo (nell’accezione tutta italiana del termine) e, quindi, per questo, abbondantemente didascalico.

Da un soggetto potenzialmente interessante, viene tirata fuori una sceneggiatura abbastanza debole e prevedibile, scritta di getto, come in un instant movie che non può e, forse, non vuole concedere spazio a sfumature e chiaro scuri con troppe gradazioni intermedie nel mezzo. Tutto deve essere spiegato, tutto deve essere detto e ripetuto, sia nela costruzione dei dialoghi che, inevitabilmente, nella recitazione che ce li porge, e ciò rende Ci vediamo a casa un prodotto, appunto, più televisivo che cinematografico. Anche dal punto di vista tecnico dobbiamo segnalare problemi non piccoli: un montaggio piuttosto scolastico e una fotografia troppo incentrata sul primo piano esemplificativo sono solo i più evidenti. Anche la scelta degli attori dimostra come ci si è voluti rivolgere soprattutto ad un pubblico televisivo: da Ambra Angiolini ad Antonello Fassari, passando per Edorardo Leo e Giuliana De Sio, quest’ultima brava a suscitare qualche risata nelle sue scene, forse quelle meglio scritte.

Ci vediamo a casa si appoggia all’omonima canzone di Dolcenera, che è sia colonna sonora del film sia spunto narrativo, e segna, dopo 8 anni, il ritorno al cinema di Maurizio Ponzi, regista dall’importante carriera (è stato aiuto di Pasolini e ha diretto attori come Francesco Nuti, Sofia Loren e Nino Manfredi) che però stenta a trovare il suo pubblico ideale di riferimento.


CAST & CREDITS

(Ci vediamo a casa); Regia: Maurizio Ponzi; sceneggiatura: Maurizio Ponzi, Piero Spila, Stefano Tummolini, Giancarlo De Cataldo; fotografia: Maurizio Calvesi; montaggio:Luca Montanari; musica: Andrea Felli; interpreti:Ambra Angiolini, Nicolas Vaporidis, Edoardo Leo; produzione: Dalex Film, Rai Cinema; distribuzione: Microcinema; origine: Italia, 2012; durata: 108’; Proposta di voto: 1 stelle su 5


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