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Come ti spaccio la famiglia

Pubblicato il 12 settembre 2013 da Filippo Baracchi
VOTO:


Come ti spaccio la famiglia

David è uno spacciatore di marjuana che per principio non vende stupefacenti ai minorenni. Dopo essere stato derubato da alcuni teppistelli dell’incasso della vendita di una partita di droga, viene incaricato dal suo fornitore di rilevare un quantitativo ingente di marjuana in Messico. Come fare per passare inosservato? Perché non creare una famiglia per compiere la missione?
Commedia road trip demenziale a lieto fine (e politicamente scorretto), Come ti spaccio la famiglia è la pellicola del regista americano Rawson Marshall Thurber, saltato alla ribalta con il film Dodgeball (USA 2004) interpretato da Ben Stiller e Vince Vaughn.
Nominato con il film The Mysteries of Pittsburg al gran premio della giuria al Sundance Festival 2008, Thurber in questa pellicola parte da quattro mondi separati e disagiati che si congiungono nell’immaginaria e scapestrata famiglia Miller: la signora Miller, interpretata da Jennifer Aniston, è una spogliarellista con problemi d’affitto. Il signor Miller, Jason Sudeikis, è uno spacciatore. I figli sono una ragazza scappata di casa (Emma Roberts) e un diciottenne vergine (Will Poulter).
Tutto è distante nelle loro vite fino a quando lo spacciatore David decide di coinvolgere-corrompere Rose (Jennifer Aniston) e Casey (Emma Roberts) nella folle prova: riusciremo a essere una famiglia anche se non ci rispettiamo (o in alcuni casi perfino ci odiamo)?
Il viaggio in Messico fa da sfondo al film, condito con incontri e molte gag che lasciano il pubblico senza fiato (e senza la possibilità di pensare). Come tutte le commedie del genere, pensate per ridere di pancia fino alla fine, il divertimento è dilagante. Gli incastri tra gag e dialoghi sembrano perfino troppo perfetti, ma alla lunga stancano e fanno cadere in secondo piano il plot principale. Il finale risulta essere troppo sbrigativo e calcolato.
Sudeikis in un ruolo principale regge bene la parte. Jennifer Aniston esce dal classico ruolo di brava ragazza da copertina patinata, per vestire (o sarebbe meglio dire svestire) i panni di una spogliarellista di mezza età. Per il pubblico maschile: memorabili le scene di spogliarello.


CAST & CREDITS

(We’re the Millers); Regia: Rawson Marshall Thurber; sceneggiatura: Bob Fisher, Steve Faber, Sean Anders, John Morris; fotografia: Barry Peterson; montaggio: Michael L. Sale; musica: Ludwig Göransson, Theodore Shapiro; interpreti: Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Emma Roberts, Will Poulter, Ed Helms, Nick Offerman, Kathryn Hahn; produzione: distribuzione: Warner Bros; origine: USA, 2013; durata: 110’; webinfo: [werethemillers.warnerbros.com]


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