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DVD - Delitti: Tracce allusive

Pubblicato il 16 maggio 2007 da Andrea Esposito


DVD - Delitti: Tracce allusive

Un critico letterario ossessionato da Wittgenstein, un’anziana donna appassionata di gialli, una tragicomica coppia di omosessuali, un medico che progetta di far assassinare la moglie dall’amante, un controllore nevrotico, un soldato sfortunato e inumanamente ottimista: colorati personaggi che si ritrovano tutti insieme su un treno diretto a Berlino pochi giorni prima del natale del ’45.
Ammiccamento un po’ guascone all’‘Assassinio sull’Orient Express’, Delitti è una (a tratti) divertente commedia nera che ruota intorno alla possibilità di un omicidio. Un antigiallo, senza cadavere (i tentativi del medico falliscono uno dopo l’altro) e senza investigatore.
La molla comica della maggior parte delle situazioni è il critico letterario, che si ostina a tentare di aiutare il prossimo scatenando immani disastri. Un’evoluzione in senso moralistico della figura dell’imbranato, lo schlemiel, cui si aggiunge qui un’inettitudine quasi cosmica. Il critico per poco non uccide il soldato ottimista (figura comica che ricorda un po’ l’O. J. Simpson de Una pallottola spuntata) e fa perdere la fede ad una suora che da quel momento in poi passa il tempo a imprecare e ubriacarsi.
La comicità di Delitti si basa sul corpo e sulle gag, senza premere mai troppo l’acceleratore sulla dissacrazione o sull’eccesso. Ciò che in parte manca al film è, però, un’efficace struttura delle situazioni e uno sviluppo dell’intreccio convincente. In questo modo i corpi comici degli attori sembrano non riuscire a “dilagare” nelle gag, se non in qualche occasione.
Il film di Dalle resta per lo più una commedia misurata e a tratti prevedibile: c’è sì il colpo di scena finale, ma non basta certo a giustificare l’esergo che accompagna il film, il motto wittgensteiniano: ‘Niente è necessariamente ciò che sembra’. Le situazioni non sorprendono e diversi personaggi sono soltanto abbozzati (è un peccato che il controllore, interpretato dallo stesso Dalle faccia solo poco più di un cameo). Lo stesso villain, il dottore, rasenta il ridicolo, ma non riesce mai ad essere un personaggio davvero divertente, privo di una coerenza e di un approfondimento necessari per essere apprezzato dallo spettatore.
Tutto ciò rende Delitti un film gradevole, e a suo modo anche riuscito. Né dissacrante né crapulone, né sofisticato o caustico, sceglie una via mediana che ne ingrigisce la riuscita.

La qualità audio-video

Complessivamente buona. Da segnalare specialmente l’ottimo lavoro sul bianco e nero.

Extra

Poverissimi: biografia del regista e trailer per il cinema e per la tv.


Regia: Peter Dalle; interpreti principali: Gustav Hammarsten, Magnus Roosmann, Anna Björk, Kristina Tornqvist, Robert Gustafsson; distribuzione dvd: Lady Film Formato video: 1.85:1 anamorfico; audio: Italiano e svedese, entrambi Dolby Digital 5.1; sottotitoli: italiano per non udenti.

Extra: 1) Biografia di Peter Dalle 2) Trailer 3) Spot TV


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