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DVD - Facciamo fiesta

Pubblicato il 2 luglio 2007 da Edoardo Zaccagnini


DVD - Facciamo fiesta

Tra i pregi migliori del film il fatto di dar voce alla condizione media del paese: mancanza di cultura, terreno fertile per il luogo comune, italianità da esportazione in grosse quantità. E ottimo (e utile tra vent’anni) il certificato di un rapporto tra l’Italia e Cuba sul finire del secondo millennio.
Gassman-Tognazzi, nel durissimo ruolo di figli dei mostri, se la giocano finchè possono e ci mettono tutto l’impegno e tutta la buona volontà di questo mondo. Non dei grandi talenti ma neanche dei cani. La storia, la commedia esotica che salta fuori, risente, come tantissime commedie italiane, del grande solco fondato dal cinema di Dino Risi. Road movie, mare, galli ed imbranati a scoprire la vita e gli altri, oltre che se stessi. Stavolta più debitore de Il gaucho che dell’onnivoro Il sorpasso. Rimane la struttura e qualche cromanzia ma manca, come accade quasi sempre ormai, il lavoro degli scrittori (non solo di cinema). Tu chiamali se vuoi sceneggiatori. E con essi la verticalità e la tridimensionalità dei personaggi ed un rapporto solido e chimico con l’ambiente con cui vengono a contatto. La differenza che c’è tra l’essere poggiati e l’essere incastrati, bloccati, quasi sommersi dal paesaggio. Vale la pena, e comunque è d’obbligo, l’accontentarsi del pescato, bloccati in questo ventre di balena, come siamo, che è gran parte del cinema italiano. Non tutto, sia chiaro. Con Facciamo Fiesta, 1997, di Angelo Longoni, arriva una certa leggerezza esotica da Ciclone con tanto di Lorena Forteza, già manierata e meno efficace, che addolcisce l’italiano medissimo e lo conduce al meglio innamoramento. Balli sole, tette e culi, oltre che pensieri già strutturati e per la maggiore. Poco da dire sullo sviluppo narrativo: diremmo d’ufficio, quanto dice la legge, di meno anche volendo non si poteva. Un film discreto, grande successo e dieci film che gli somigliano. Odori, sapori, colori di una cuba da poltrona di casa, senza antropologia e senza incontro con l’altro. Gag da sorrisetto, qualche inquadratura sensuale e qualche colorita caricatura. Quanto basta per alleggerire la domenica della massa, per fargli dire leggero ma divertente. Di sicuro innocuo, inteso come complimento. Bassi di volgarità, una dose consigliabile per il botteghino, ma non indigeribile rispetto ai canoni di oggi.

La qualità audio-video

L’immagine scorre fluida e nitida senza alcuna intereferenza per tutta la durata della riproduzione del dvd.
Il film è ricco di musica e la resa appare buona. La qualità audio è alta.

Extra

La cosa più appetitosa è l’intervista al regista che racconta la genesi, la creazione e alcuni interessanti aneddoti sul film


Regia: Angelo Longoni; interpreti: Alessandro Gassman, GianMarco Tognazzi, Lorena Forteza; distribuizone dvd: Cecchi Gori
formato Video: 1.66:1 anamorfico; audio: Dolby digital 2.0; sottotitoli: Italiano per non udenti,

Extra: 1) Biografia del regista e degli attori principali 2) Intervista al regista


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