Giffoni Film Festival - 40a edizione
Ci sono poche cose più belle delle spontanee amicizie che nascono fra i bambini, soprattutto quando si trovano in un luogo dove poter vivere quest’esperienza con gioia, libertà e spensieratezza e il Festival del cinema per ragazzi, il Giffoni Experience, è uno di quei posti dove assistere alla magia di questi incontri. Dal 18 al 31 luglio, la cittadina campana di Giffoni Valle Piana apre le porte per la 40a volta ai giovani giurati di tutto il mondo con la missione di farli appassionare, divertire e riflettere attraverso il linguaggio del cinema. Anzi, questa volta il direttore artistico Claudio Gubitosi e tutto lo staff hanno deciso che i ragazzi dovranno proprio "innamorarsi", essendo l’Amore, in tutte le sue declinazioni, il tema di questa rinnovata edizione.
Una giuria di sei sezioni suddivise per età che si daranno il cambio a metà della kermesse, Element +3, +6 e +10 protagonisti della prima settimana, Generator +13, +16 e Sguardi Inquieti +18 nella seconda, per un totale di 3000 ragazzi provenienti da 43 nazioni. E ancora, 63 film in concorso e fuori competizione, il laboratorio sperimentale Masterclass, tre anteprime europee di Cattivissimo Me, Sansone e L’apprendista stregone, poi corti, mostre d’arte ed i film cult delle sezioni Reload e Comizi d’Amore. Dietro i numeri, il progetto che da sempre anima il festival: creare nuovi spettatori consepevoli e nuovi cittadini del domani.
Da quattro decadi al Giffoni Experience - nuova denominazione del festival adottata dallo scorso anno - si ripete uno degli appuntamenti più attesi dai ragazzi e non solo. Grande è infatti l’entusiasmo trasmesso ai tanti ospiti famosi che si sono avvicendati nella rassegna. Una delle particolarità del "Giffoni" che lascia maggiormente il segno è infatti la possibilità che hanno i protagonisti dello spettacolo di testimoniare direttamente la vivacità ed il calore dei piccoli giurati. Dalle poltrone del cinema Truffaut, cuore pulsante delle attività nella cittadella del cinema, migliaia di occhi sgranati porgono tante domande ora ingenue ora sorprendentemente complesse e meditate. Un reciproco scambio che si gioca sul territorio della meraviglia che arricchisce i ragazzi e gli stessi ospiti che sorridono e si commuovono agli applausi che la platea riserva loro. Una delle parole che attori e registi usano più di frequente per definire il festival durante le interviste o gli incontri coi giurati non a caso è "regalo". E’ difficile stendere un elenco completo di tutte le stelle che hanno iscritto il loro nome della hall of fame del festival. Si va dagli ospiti internazionali come François Truffaut, Meryl Streep, Oliver Stone, Robert De Niro, o maestri del cinema italiano come il papà di ET Carlo Rambaldi, Ugo Tognazzi, Sergio Leone, Alberto Sordi. E questa 40a edizione offre nomi altrettanto illustri come Susan Sarandon, Jessie McCartney, Sam Worthington, Samuel Jackson, preceduti dagli attori de "Tutti pazzi per amore" e de "I Cesaroni", Emilio Solfrizzi, Marco Brenno, Ambra Angiolini, Nicola Vaporidis e tanti altri idoli dei più giovani (e delle loro mamme).
Insieme agli incontri, le passerelle con foto e cacciatori di autografi, tante proiezioni ed eventi collaterali che andranno a completare l’offerta della rassegna. Giffoni non è solo cinema ma anche l’occasione per concludere la giornata con numerosi appuntamenti musicali come i concerti di Neffa, Baustelle, Carmen Consoli, Elio e Le storie Tese, Lost o Finley, che saranno la colonna sonora della seconda settimana della kermesse. Accanto ai momenti più "rock", sono previsti inoltre dei ritagli dedicati alla musica classica e al jazz offerti dal conservatorio di Salerno.
Iniziativa da menzionare per la sua applicazione pratica è il gruppo Masterclass, arrivato al secondo anno di attività e formato da una sessantina di ex giurati particolarmente brillanti di età compresa fra i 18 e i 23 anni. Insieme a personalità del cinema e dell’informazione, seguiranno un percorso che li porterà alla realizzazione di alcuni cortometraggi istituzionali commissionati da Air France che metterà in palio per i migliori allievi una borsa di studio che coprirà le spese di soggiorno durante il festival. Fra i maestri d’eccezione di questa classe si alterneranno fra gli altri Pupi Avati, Ligabue, Giovanni Veronesi, Gianni Minà, Pippo Del Bono.
Fra i tanti traguardi raggiunti dal festival, Gubitosi è riscito a strappare, non senza travagli ed intoppi, lo stanziamento dei finanziamenti regionali per la realizzazione della Media Valley, "un sogno", come spesso ama dire, che vedrà ampliarsi l’attuale cittadella del cinema di Giffoni con studi di posa, mediateche, nuovi cinema, ristoranti e alberghi per ospitare più confortevolmente i piccoli visitatori che durante l’anno con il progetto Movie Days e nei giorni del festival affollano il centro cittadino.