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HOT MOVIE

Pubblicato il 22 giugno 2006 da Giampiero Francesca


HOT MOVIE

Fra i tanti generi che hanno reso grande il cinema americano un piccolo posto era riservato alla parodia. Un genere in grado di ricostruire, con ironia e sarcasmo, sequenze, battute e intere scene di pellicole celeberrime. Maestri come Mel Brooks avevano nel DNA la capacità di rielaborare gl’altri generi classici, i loro canoni, il loro linguaggio, in un continuo omaggio/sberleffo che ben racchiudeva la filosofia del cinema parodistico: siamo tutti grandi professionisti ma non prendiamoci troppo sul serio. C’era, dicevo, un genere così. Come molti altri filoni portanti della cinematografia classica anche la parodia sta attraversando un periodo oscuro, un tunnel dal quale non si vede via d’uscita. Hot Movie ne è l’ennesima prova. L’idea produttiva è fin troppo chiara: prendere una star della televisione (Alyson Hannigan, la Willow di Buffy), un buon numero di show e film popolari da sbeffeggiare e qualche guest star buona per tutte le stagioni nel tentativo di imitare in tutti i modi il successo degli Scary Movie. Così troviamo la giovane Julia Jones\Hannigan nei panni di un improbabile Bridget Jones, sul set del reality “The Bachelor”, ai tavoli del Mio grasso grosso matrimonio greco e al cospetto della famiglia Fotter (qui ribattezzata Fottilafiglia) in un imbarazzante parodia di Ti presento i miei. Il tutto senza che una risata, un minimo cenno di ilarità, si dipinga sulle labbra degli spettatori. Se si escludono le volgarità e le battute da caserma, più vicine ai film di Natale di Neri Parenti che a Frankenstein Junior, i tempi comici e le gag in scena appaiono disarmanti, al punto da trasformare una possibile pellicola comica in una valeriana. In sostanza, nelle sequenze migliori, si assiste ad una pedissequa imitazione di scene già viste, per altro più ironiche e divertenti in versione originale, senza la minima rivisitazione o aggiunta. E così il risultato è scontato: allo spettatore non resta che prender atto della comicità degli originali ringraziando gli autori di aver dato alla loro opera una così breve durata

(Date Movie) Regia: Aaron Seltzer; sceneggiatura: Aaron Seltzer, Jason Friedberg; fotografia: Shawn Maurer; montaggio: Paul Hirsch; musica: J.C. Crowley, David Kitay; scenografia: Wlliam A. Elliott; costumi: Alix Friedberg; interpreti: Alyson Hannigan (Julia Jones), Adam Campbell (Grant Funkyerdoder); produzione: Paul Schiff; distribuzione:20th Century Fox; origine: USA; durata: 83’; web info: Sito ufficiale

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