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La verità è che non gli piaci abbastanza

Pubblicato il 24 marzo 2009 da Luca Lardieri


La verità è che non gli piaci abbastanza

Vi ricordate quel ciclo di film datato anni Ottanta che presentava storie d’amore romantiche e senza età? Film come Un meraviglioso batticuore (Some Kind of Wonderful, 1987), The Breakfast Club (id, 1985) e Un compleanno da ricordare (Sixteen Candles, 1984), i quali, oltre ad avere in comune lo sceneggiatore, John Huges, e parte del cast, possedevano e posseggono tutt’oggi quell’atmosfera sospesa tra sogno e fantasia che, specialmente negli USA, li hanno trasformati in dei cult generazionali? La verità è che non gli piaci abbastanza, in un certo senso, cerca di riproporre le stesse atmosfere in una maniera più moderna e articolata, presentando cinque storie che si intrecciano tra di loro e che ci introducono al mondo delle relazioni di coppia viste sia dagli occhi delle donne che da quello degli uomini. Personaggi alla ricerca della felicità attraverso continui appuntamenti al buio in cui sperano di riuscire a trovare l’anima gemella e altri alle prese con relazioni lunghe e matrimoni ormai logori dove si cerca la svolta per far tornare la scintilla dei primi tempi o farla evolvere in maniera più matura. Donne che tentano di analizzare ogni minimo dettaglio per riuscire a portare l’amore sotto regole universali e uomini che invece riducono tutto a un gioco semplice e quasi privo di sentimenti. Alla fine l’unica cosa che risulterà lampante è una verità che esiste da secoli e che nulla toglie e nulla aggiunge a tutte le pellicole che hanno preceduto questo film, ovvero che gli uomini e le donne sono uguali. Non importa il sesso, l’età, l’occupazione o la maturità di un individuo, esisteranno sempre persone predisposte ad un tipo di amore romantico e altre alla ricerca di avventure e situazioni più pragmatiche e “materiali”.

La pellicola è concepita e girata come se si stesse assistendo ad un lungo episodio pilota di un serial televisivo e, non a caso, l’intelligente produttrice Drew Barrymore ha affidato la regia a Ken Kwapis, regista di numerose serie TV di successo, quali The Office e Malcom. Il film ha un registro ben preciso dal quale non si discosta mai, omaggia più volte John Huges mostrando spezzoni di film e parlando dei personaggi di Un meraviglioso batticuore, e passa da una storia all’altra con molta disinvoltura, trovando soluzioni piuttosto semplici ma efficaci e funzionali. Inoltre il cast stellare (Scarlett Johansson, Jennifer Aniston, Jennifer Connely, Drew Barrymore, Ben Affleck) rende i personaggi credibili e conferisce alla pellicola quel fascino e quel gusto che, nonostante la ripetitività della sceneggiatura e l’eccessiva durata dovuta ad alcune lungaggini incomprensibili (sporadici intermezzi dallo stile documentaristico in cui alcune donne parlano della propria vita sentimentale), trasforma il tutto in uno spettacolo godibile e più che accettabile. Alcune battute sono davvero esilaranti e il mischiare varie tipologie di personaggi e vari caratteri riesce a distogliere l’attenzione da alcune soluzioni di sceneggiatura troppo banali che portano a dei finali eccessivamente telefonati e quasi tutti (eccezion fatta per la storia che vede protagonisti la Johansson, Jennifer Connely e Bradley Cooper) a lieto fine. Sembra quasi non ci sia stato il coraggio di mostrare fino in fondo che nella vita non sempre le fiabe hanno un happy end. Ma forse sarebbe troppo chiedere a un film come La verità è che non gli piaci abbastanza, nato dal libro di Liz Tuccillo e Greg Behrendt con l’intento di divenire un film cult per milioni di donne e Teenager vogliose di sognare ad occhi aperti, di essere troppo vicino alla realtà. Un film che comunque riesce a risultare gradevole e che in futuro non avrà difficoltà a trovare il proprio spazio nella programmazione del sabato pomeriggio delle nostre reti nazionali.


CAST & CREDITS

He’s Just Not That Into You; Regia: Ken Kwapis; sceneggiatura: Abby Kohn e Marc Silverstein; fotografia:John Bailey; montaggio: Cara Silverman; musiche: Cliff Eidelman; interpreti: Ginnifer Goodwin (Gigi), Jennifer Aniston (Beth), Jennifer Connely (Janine), Scarlett Johansson (Anna), Ben Affleck (Neil), Bradley Cooper (Ben), Justin Long (Alex), Drew Barrymore (Mary); produzione: Flower Films, Internazionale Filmproduktion Blackswan, Sessions Payroll Management; distribuzione: 01; origine: USA, 2009; durata: 129’


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