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Talsi - Confini d’Europa # 4 - Italiana DOC - Tff 2007

Pubblicato il 26 novembre 2007 da Giampiero Francesca


Talsi - Confini d'Europa # 4 - Italiana DOC - Tff 2007

Lontano dalle mete turistiche, dai luoghi di villeggiatura, dalle realtà più note e commerciali esistono dei panorami dal fascino ancestrale. Corso Salani e i suoi documentari Confini d’Europa vanno proprio alla ricerca di queste terre.

Giunto al quarto capitolo della sua ricerca Salani punta l’obiettivo della sua telecamera all’estremo nord del continente europeo, nel distretto di Talsi, Lettonia. Attraverso le immagini stranianti di una natura incontaminata ma al tempo stesso foriera di una perenne sensazione fredda e glaciale, il regista indaga una realtà sconosciuta, vista attraverso gli occhi, tutti femminili, che la popolano. Una realtà alienante resa ancor più ostile dalla perenne presenza in scena della medium Liga in grado di assorbire le realtà delle donne che la circondano. I continui monologhi in macchina della donna, spudorati, diretti, uniti alle atmosfere algide e polari, trasformano la visone in un viaggio nel nulla. Un nulla fatto di poche case sparse nella steppa, di venti freddi che spazzano le spiagge, di cieli che incombono, bianchi ed indecifrabili. La scelta di Salani di raccontare una realtà tanto caratteristica, una vita sostanzialmente priva di uomini, per lo più morti durante le guerre mondiali, diviene ancor più stimolante se si considera il momento storico in cui avviene. Sembra infatti, osservando il modo in cui i media trattano l’argomento, che l’unico modo di affrontare le tematiche continentali sia riferirsi al complicato ma fondamentale processo di unificazione. Le strade da prendere, secondo questo assioma, sono dunque due: quella dell’europeismo, evidenziato dalle radici comuni e dai benefici dell’Europa Unita, o quella degl’euroscettici (neologismi osceni) che tende a prediligere le realtà locali, la precarietà ed i difetti del processo di unione. Salani, al contrario, non pare minimamente interessato alla materia. Il suo sguardo, ammaliato dalla realtà che lo circonda così aspra e inusuale, pare dimenticarsi del contesto in cui questa avviene. Anche quando potrebbe decidere di calcare la mano sull’argomento, come nel caso dei riferimenti alle scelte politiche effettuate da Riga o delle leggi che regolano la cessione delle terre lettoni agli stranieri, il regista si distoglie, voltando immediatamente pagina. Se sia questo il segno di vuoto disinteresse o il sintomo di un animo romantico, perso nella bellezza del diverso, non è dato sapersi. Resta comunque una pellicola che, anche grazie alla breve durata (meno di un’ora), scorre via piacevolmente, lasciando, nelle fredde giornate torinesi, un brivido gelido sulla schiena.



Giampiero Francesca


CAST & CREDITS

(Talsi - Confini d’Europa # 4); Regia: Corso Salani; soggetto: Vanessa Picciarelli, Corso Salani; fotografia: Corso Salani; montaggio: Vanessa Picciarelli, Corso Salani; interpreti: Liga Vitina; produizione: Vivo film; origine: Italia, 2007; durata: 54’


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