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Festa del cinema di Roma-Les Ambitieux

Pubblicato il 18 ottobre 2006 da Sila Berruti


Festa del cinema di Roma-Les Ambitieux

Alcuni film non andrebbero fatti. Non solo perché la sceneggiatura è banale e poco coinvolgente, non solo perché l’attore protagonista (Eric Caravaca) non regge la parte ma soprattutto perché la storia non esiste. Fino a dove si può arrivare per ambizione? Se lo domanda Catherine Corsini mettendo in scena un dramma personale fatto di egoismi e solitudini. La storia di una donna (non molto vecchia) che usa il suo passato per non affrontare il presente e quella di un ragazzo (non più tanto giovane) che usa il presente per non scrutare il futuro. Julien (il ragazzo) è un’aspirante scrittore senza talento. Vive in provincia, dove gestisce una piccola libreria. La sua vita è tanto monotona da fargli credere che non possa accadere più nulla: e invece qualche cosa accade. Grazie ad un escamotage riesce ad ottenere un appuntamento con un importante editore. Si trasferisce a Parigi. Il suo primo libro non viene pubblicato ma questo non lo scoraggia. Decide di cercare la storia giusta e la trova in una scatola di latta. Rubando il passato altrui, scrive un libro che è un misterioso improvviso successo. Raccontando una storia che non gli appartiene e che non conosce, il protagonista scoprirà lo scrittore che si nasconde in lui. Dedica il romanzo alla sua amante (la donna), proprietaria involontaria della scatola e responsabile delle opera prime per la casa editrice che editerà il libro, la quale non apprezzerà molto il fatto di essere stata ingannata. A condire il tutto un cast inadatto, una fotografia da film per la televisione e un finale scontato e banale. Non si può fare giustizia a questa pellicola. Non c’è ironia e non c’è dramma: il racconto rimane sospeso in una sorta di indecisione perenne per nulla affascinante. I personaggi del resto sembrano intrappolati, in balia di un destino che vogliono dominare ma che non riescono a controllare; non crescono, non mutano salvo poi evolvere all’improvviso nel immancabile happy end che almeno consola un po’ il povero spettatore. D’altronde gli attori sono stati diretti poco e male: il risultato è una recitazione mucciniana (passatemi il termini) tutta grida, crisi isteriche, fughe e urla. Ma del resto siamo abituati no?

Titolo Internazionale: Ambitious; Regia:Catherine Corsini; Cast: Karin Viard (Judith Zahn); Eric Caravaca (Julien Demarsay); Jacques Weber (Saint-Clair) Gilles Cohen (Simon); Sceneggiatura: Catherine Corsini, Benoit Graffin, Cédric Kahn; Fotografia: Hélène Louvart, Guillaume Schiffman; Montaggio:Simon Jacquet ; Produttore: Fabienne Vonier, Michel Seydoux; Produzione: Pyramide Productions ; Co-produzioni: Camera One; Distribuzione internazionale:Pyramide International


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