Lotus
Lotus è l’interessantissimo esordio della giovane regista Shu Liu, che narra la storia di Xiao He (titolo originale del film), l’insegnante di venticinque anni di un liceo di un piccolo paesino della Cina che, a causa delle sue idee progressiste e del suo atteggiamento anticonformista, è invisa a molti suoi concittadini, compresi i propri genitori. Xiao He non vuole sposarsi e non vuole sottostare a regole che trova troppo retrograde e poco democratiche. Decide così di trasferirsi a Pechino, sperando che i suoi sogni, così grandi, possano riuscire a trovare la giusta dimensione. Capirà però che nonostante l’aspetto di una metropoli, anche Pechino ha ancora una mentalità provinciale ed inizia così un travagliato passaggio dall’età dell’idealismo a quella adulta suo malgrado.
Un’opera prima che nonostante le tante ingenuità produttive e registiche (film realizzato in maniera totalmente indipendente) ha la forza di dare voce ad una regista coraggiosa e intelligente che pur scegliendo la via della semplicità mostra una maturità fuori dal comune. Alcuni snodi di sceneggiatura sono poco probabili e piuttosto abbozzati, la fotografia è piuttosto grezza e spesso il digitale è sporco e rumoroso, ma la forza di messaggi così importanti, di riflessione sulla storia politica e civile della propria patria e sulla condizione attuale della Cina e delle donne in Cina vanno ad impreziosire una storia che ha il pregio di essere sincera e di essere nata da una necessità.
La bravissima attrice, Tan Zhuo, riesce a donare il proprio sguardo alle riflessioni più intime di Xiao He facendolo arrivare al cuore dello spettatore che non può non innamorarsi di un personaggio così puro e interessante. Il finale dal piglio carico di surrealtà, riesce a donare un sorriso amaro e allo stesso tempo carico di speranza, mentre tra i finestrini della macchina della giovane donna si vede, sfocata, l’immagine di Mao che domina piazza Tienanmen.
Notevole!
(Xiao He); Regia e sceneggiatura: Shu Liu; interpreti: Tan Zhuo, Luo Kang, Guo Zhongyu, Xu Mingzhe; origine: Cina 2012; durata: 90’.