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Parlami di te
Fabrice Luchini è ormai per il cinema francese un jolly per tutte le stagioni: interpreta con disinvoltura i panni del dell’intellettuale, del giudice, del manager oberato. Quest’ultimo ruolo lo indossa nella pellicola Parlami di te, (...)
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GIULIO BROGI PER ME
Quando Giulio Brogi - interprete meraviglioso di grandi film della storia del cinema e della televisione (I sovversivi e San Michele aveva un gallo dei Taviani, Strategia del ragno di Bertolucci, L’invenzione di Morel di Emidio Greco, (...)
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Le nostre battaglie
Un film durissimo e struggente, che non lascia fiato, che non lascia tempo di respirare, che non lascia il tempo di provare un’emozione diversa da quella che sta accadendo sullo schermo. Senza sbavature né concessioni, rigoroso e (...)
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Green Book
Green book è uno di quei film che ci entri aspettandoti qualcosa di già visto, una sequenza di immagini prevedibili senza stupore né empatia né braccioli della poltrona stretti con rabbia dai palmi chiusi, e invece ti trovi davanti con (...)
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Il mio capolavoro
“Mi chiamo Arturo Silva, sono un gallerista e sono un assassino”. Declama così la voce fuori campo di uno dei due protagonisti del film Il mio capolavoro, intrigante pellicola dell’argentino Gastón Duprat, già regista de Il cittadino (...)
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Torino 36 - Happy New Year, Colin Burstead - Festa Mobile
Affresco corale composto da un numero di personaggi spropositato che, nei primi minuti del film, lascia sconcertato lo spettatore facendogli girar la testa. È capodanno. Il figlio maggiore di una famiglia numerosa, Colin Burstead, (...)
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Torino 36 - Bad Poems - Concorso
L’amore è un miracolo: dura per sempre. Partendo da un assunto fantasioso e quanto mai fuorviante il protagonista Tamás, trentatreenne di ritorno a Budapest dopo una convivenza a Parigi con Anna, colei che considera il grande amore della (...)
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Torino 36 - Marche ou crève - Concorso
Un film che non ti fa star fermo sulla poltrona, la fila di sedili ondeggia per via delle gambe che si muovono nervosamente, qualcuno tossisce in sala, il disagio serpeggia. L’inizio è fulminante: nella casa di famiglia nel Sud della (...)
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Torino 36- Juliet, Naked - Festa Mobile
Una commedia agrodolce intelligente in cui si sogghigna invece di sghignazzare perché si ride di testa oltre che di pancia. La manaccia di Nick Hornby si sente per via della delicatezza nei tratti dei personaggi e, al tempo stesso, (...)
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Torino 36 - Ride
Ride recita il titolo dell’opera prima di Valerio Mastandrea, attore italiano molto gettonato, ride usato come paradosso perché in questo frangente non ride nessuno. L’occasione è triste: un padre di famiglia, operaio, è morto una (...)