REVERSE ANGLE
In evidenza
First Man - Il primo uomo (Perché no)
First Man, il ‘primo uomo’, di Damien Chazelle, delude amaramente ogni aspettativa che la piega di euforica libertà e (...)
Ultimi articoli
-
Le zone morte dell’uomo ragno: Appunti su Spider
La penna di Spider scorre velocemente, guidata in maniera nervosa e al tempo stesso quasi automatica su quel (...)
-
Squarci di luce sull’orrore: Lo sguardo nel cuore straziato dell’Olocausto
Due ore dilatate nel flusso dei pensieri e delle emozioni, la durata di tutta un’esistenza individuale e collettiva. (...)
-
Lucaspielberg e l’immaginario panamericanizzato
“Spielberg (e Lucas) sono i collaborazionisti della panamericanizzazione dell’immaginario collettivo”. Giona A. (...)
-
Ritratti d’artisti
“Lusso” significa avere lo spazio e il tempo per pensare e per parlare delle cose che ci interessano, ci dice Tilda (...)
-
Su A. I. e gli altri finali di Spielberg
Si è discusso molto circa gli ultimi venti minuti di A.I. di Spielberg. L’opinione pressoché unanime dei critici (ma (...)
-
Lontano dal paradiso: Le magie di Todd Haynes
Cos’è che fa la magia di Todd Haynes, rendendo ogni sua opera un’esperienza unica di ripensamento del fare cinema (...)
-
Una sinfonia sul libero arbitrio
Quando in un film, per qualche breve momento, entra in colonna sonora un brano musicale del passato, ha luogo, (...)
-
Il cinema alla fiera. Sam Raimi Neoclassico
Raimi esordisce nel basso costo e in questo mondo a parte, contraddittorio, oscillante tra capolavori epocali e (...)
-
Un santo giullare: La santità come follia in Rossellini, Dreyer e Tarkovskj
Il passo che separa la Santità dalla Follia è breve come quello che avvicina la fanciullezza alla vecchiaia; un (...)
-
Dietro lo specchio: il cinema alieno
Un futuro non molto lontano. Un gruppo di astronauti è stato inviato su Marte. La missione: scoprire se ci sono (...)