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Cannes 2019 - Little Joe
Più curiosamente interessante che pienamente riuscito, e comunque tutt’altro che ’minore’, Little Joe è il nuovo film di una cineasta che ci ha abituati ad argomenti di spessore, maneggiati con leggerezza (come la fede e la malattia in (...)
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Cannes 2019 - Être vivant et le savoir
Posto che qualsiasi cosa induca a meditare in termini di sofferta ma serena accettazione sulla vecchiaia, sulla malattia, sulla morte, e sulla loro civilissima gestione pratica possibile soltanto in alcuni stati europei, vada salutata (...)
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Cannes 2019 - Bacurau
Bacurau. Il nome di un uccello notturno, misterioso e dal comportamento strano e imprevedibile. Il nome di una cittadina che non esiste, che neppure compare sulla carta geografica. Un ultimo baluardo di resistenza civile, un villaggio (...)
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Cannes 2019 - Les Misérables
I ‘nuovi’ miserabili (il riferimento a Victor Hugo è palesato dall’esergo che compare prima dei titoli di coda: ‘Non esistono erbe cattive, né uomini cattivi; ma soltanto cattivi cultivateurs’, cioè coltivatori, ma anche educatori) sono la (...)
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I figli del fiume giallo
Meno ambizioso, ma forse più riuscito del travagliato Mountains May Depart presentato in concorso a Cannes tre anni fa, Ash Is Purest White è l’ottavo film di finzione di uno dei due massimi autori cinesi intorno ai 50 anni, Jia Zhangke (...)
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I fratelli Sisters
Dedicato a suo fratello, morto all’età di 25 anni, Jacques Audiard ha portato in concorso a Venezia 75 The Sisters Brothers, una storia Western tratta dall’omonimo romanzo di Patrick de Witt, che qualche anno fa gli venne proposta a (...)
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Peterloo
Austero, rigoroso, tostissimo, privo di qualunque concessione all’edulcorata rappresentazione della Storia cui ci hanno abituato non tanto quasi un secolo di cinema in costume, quanto una corposa produzione televisiva ispirata a fatti e (...)
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Chovanščina alla Scala di Milano
Non tragga in inganno il Preludio, un’alba tranquilla, un placido sole nascente da fiaba orientale: dopo note così serene e trascolorate potrebbe seguire una qualunque favola o leggenda a lieto fine di fate, principesse e cavalieri. (...)
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La casa di Jack
Alla sua presentazione allo scorso Festival di Cannes, La casa di Jack fu accolta fra le consuete mille polemiche che sempre accompagnano il lavoro del cineasta danese: più che esprimere con pertinenza e competenza un giudizio sul film, (...)
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La paranza dei bambini
Sembra che finalmente il cinema italiano, presi in considerazione titoli recenti come Il Primo Re di Matteo Rovere o questo La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi, stia trovando una via per risorgere ai livelli di cinematografia (...)