-
Jauja
I sei anni passati dal penultimo Liverpool non sono stati sprecati. Coronamento di una riconoscibilissima estetica affinata nelle prime quattro pellicole, Jauja è anche un rilancio della stessa su un piano che si può ben definire (...)
-
La Vie d’Adèle
A proposito di La vie d’Adèle, bisogna subito sgomberare il campo dagli equivoci: l’iniziazione all’amore saffico della liceale Adèle, con tutto il codazzo di delusioni, tradimenti, separazioni e quant’altro, è quanto di più banale si possa (...)
-
A Touch of Sin
Come si fa un film sulla violenza (in larga parte sommersa) nella Cina di oggi? E soprattutto, come lo si deve guardare? Il riuscitissimo ritorno di Jia Zhang-Ke al film di finzione sette anni dopo il Leone d’Oro veneziano a Still Life (...)
-
Grigris
In concorso a Cannes per la seconda volta (dopo essere già stato in competizione a Venezia nel 2006), il ciadiano Mahamat-Saleh Haroun si conferma una delle voci più autorevoli del cinema africano contemporaneo. La sua estetica segue le (...)
-
LIX edizione degli “Internationale Kurzfilmtage Oberhausen”
Le cinquantanovesime Giornate Internazionali del Cortometraggio di Oberhausen (02 - 07 Maggio 2013) - tra le più prestigiose kermesse al mondo sulla forma breve - , sono state quelle di un fisiologico “tirare il fiato”. L’anno scorso, (...)
-
Giornate Internazionali del Cortometraggio di Oberhausen
Nel febbraio 1962, 26 registi firmarono un documento programmatico detto il Manifesto di Oberhausen che proclamava la morte del vecchio cinema, e la necessità di muoversi in direzioni nuove. Evento-chiave in profonda risonanza con (...)